spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 19 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Castelnuovo Berardenga: esenzione del pagamento del suolo pubblico (Cosap) fino al 31 ottobre

    Il Comune conferma e rafforza il sostegno al tessuto commerciale colpito dalla pandemia. Per agevolare la ripresa delle attività economiche

    CASTELNUOVO BERARDENGA – Il Comune di Castelnuovo Berardenga, cogliendo le opportunità delle normative vigenti a livello nazionale per far fronte all’emergenza sanitaria e alle sue conseguenze, ha esteso al 31 ottobre 2022 l’esenzione del pagamento della Cosap.

    Con concessione gratuita del suolo pubblico, e l’aumento gratuito di suolo pubblico per le attività già concessionarie che ne faranno richiesta.

    “Le misure adottate nel rispetto delle norme nazionali e regionali – afferma Fabrizio Nepi, sindaco di Castelnuovo Berardenga – puntano a ribadire la presenza dell’amministrazione comunale al fianco del territorio e della comunità, come abbiamo fatto fin dall’inizio della pandemia”.

    “E ad agevolare – conclude – la ripresa degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, quali bar, ristoranti e pizzerie, e di attività economiche e commerciali in genere per sostenere la ripresa post Covid-19 che tutti auspichiamo”.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...