CASTELNUOVO BERARDENGA – Una variazione al programma triennale delle opere pubbliche 2023-2025 che consentirà di completare alcuni interventi sul territorio, la verifica della salvaguardia degli equilibri di bilancio e la convenzione per la gestione associata dei servizi informatici e telematici con il Comune di Radda in Chianti per rafforzare la digitalizzazione dei servizi e renderli sempre più efficaci ed efficienti per i cittadini.
Sono stati questi i punti principali del consiglio comunale di Castelnuovo Berardenga che si è svolto lunedì 3 luglio. La seduta può essere rivista sul canale YouTube del Comune di Castelnuovo Berardenga.
La variazione al programma triennale delle opere pubbliche 2023-2025 comprende, principalmente, 500mila euro da destinare al progetto di riqualificazione del borgo di Villa a Sesta, di cui 100 mila euro stanziati dal Comune per far fronte all’adeguamento dei costi del progetto e 400 mila euro messi da disposizione da Acquedotto del Fiora per interventi sui sottoservizi.
“La riqualificazione di Villa a Sesta – afferma il sindaco di Castelnuovo Berardenga, Fabrizio Nepi – rappresenta un intervento molto importante, che valorizzerà uno dei nostri borghi più belli. Con la variazione approvata dal consiglio comunale, l’importo complessivo del progetto arriva a circa 1,3 milioni di euro e adesso sarà possibile approvare il progetto esecutivo e sviluppare le procedure di gara per affidare i lavori in autunno”.
La variazione di bilancio comprende anche 125mila euro da destinare a Sienambiente per l’ammodernamento, o revamping, del centro di compostaggio di Pian delle Cortine che porterà anche a interventi di sicurezza stradale nell’area circostante l’impianto contando su una parte dei circa 830 mila ricevuti dal Comune di Castelnuovo Berardenga sul fronte della sicurezza stradale attraverso il Pnrr.
La stessa variazione, inoltre, permetterà di contare su ulteriori 270 mila euro per il rifacimento delle fognature e la sistemazione dell’area verde di fronte all’ingresso della scuola secondaria di primo grado “G. Papini”.
“Questo intervento non era previsto nel progetto iniziale – aggiunge Nepi – ma permetterà di migliorare ulteriormente il più importante intervento di edilizia scolastica portato avanti dal Comune negli ultimi anni”.
La variazione è stata approvata con il voto favorevole del gruppo Scelgo Castelnuovo e l’astensione di Gruppo Misto e Potere al Popolo.
Gli altri punti principali
Il consiglio comunale, inoltre, ha esaminato e approvato l’atto di verifica della salvaguardia degli equilibri bilancio, confermando che il bilancio del Comune castelnovino sta bene e non sussistono debiti fuori bilancio.
L’atto ha registrato il voto favorevole del gruppo Scelgo Castelnuovo e l’astensione di Gruppo Misto e Potere al Popolo.
Via libera, inoltre, alla convenzione fra i Comuni di Castelnuovo Berardenga e Radda in Chianti per la gestione condivisa dei servizi telematici e informatici.
“Insieme al Comune di Radda in Chianti, che ringrazio per la disponibilità e la collaborazione – afferma il sindaco castelnovino Fabrizio Nepi – siamo riusciti a trovare la sinergia per gestire insieme i servizi informatici e telematici e offrire ai nostri cittadini maggiore efficienza e trasparenza puntando sempre di più sulla digitalizzazione e le nuove tecnologie, con tempi ridotti e maggiore efficacia”.
La convenzione è stata approvata con il voto favorevole del gruppo Scelgo Castelnuovo e l’astensione di Gruppo Misto e Potere al Popolo.
Altri punti
Il consiglio comunale di Castelnuovo Berardenga, inoltre, ha approvato una nota di aggiornamento al DUP, Documento unico di programmazione 2023-2025 – con il voto favorevole del gruppo Scelgo Castelnuovo e l’astensione di Gruppo Misto e Potere al Popolo – e dato il via libera all’unanimità al recesso del Comune di Castelnuovo Berardenga dalla Convenzione per la regolamentazione dei rapporti tra gli enti locali della società Terme Antica Querciolaia Spa finalizzata all’espletamento della procedura di alienazione a terzi delle quote azionarie.
Nel corso della seduta, inoltre, sono stati individuati gli organismi collegiali ritenuti indispensabili per la realizzazione dei fini istituzionali dell’amministrazione comunale, approvati con i voti favorevoli dei gruppi Scelgo Castelnuovo e Potere al Popolo e l’astensione del Gruppo Misto.
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