CHIANTI FIORENTINO – “Il Partito democratico non considera il Chianti una zona degna di essere ben amministrata. E sottostima i suoi cittadini che, al contrario, meritano ben altra considerazione”.
E’ l’accusa lanciata dalla consigliera regionale di Fdi, Elisa Tozzi, e dal consigliere comunale di Greve in Chianti di Fdi, Vito Andrea Cuscito.
“Il peso politico del Chianti per la sinistra è, al contrario, pari a zero – rilanciano – E la sinistra non fa nemmeno più finta di negarlo”.
Il motivo? “Ci troviamo costretti – dicono Tozzi e Cuscito -a denunciare nuovamente la gravissima condizione nella quale versa il servizio del 118 in una delle zone più belle ed importanti della nostra regione”.
“Hanno avallato dei non investimenti – riprendono – consentendo che il territorio restasse sguarnito. E ora i cittadini ne pagano le nefaste conseguenze”.
“Due anni fa – ricordano – è stato denunciato, per la prima volta, questo autentico scempio. Da allora la sinistra che governa la Regione non ha mosso un dito”.
“Medesimo atteggiamento – dicono ancora – si registra, per onestà non può essere negato, anche all’interno delle amministrazioni comunali di sinistra”.
“Verrà presentata un’interrogazione – annunciano – per chiedere nel concreto come voglia muoversi l’assessore alla sanità, Simone Bezzini“.
“Sarebbe interessante – concludono – comprendere anche la posizione del governatore Eugenio Giani, che ogni giorno attacca il governo Meloni per degli inesistenti tagli alla sanità pubblica e poi non è in grado di offrire ai toscani, e ai residenti del Chianti in particolar modo, un servizio di 118 decoroso”.
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