GREVE IN CHIANTI-SAN CASCIANO – Dai Comuni di Greve in Chianti e San Casciano un “regalo” speciale, frutto della collaborazione tra la sfera pubblica e quella privata, che mira a tutelare la sicurezza e la salute degli studenti.
Sotto l’albero del Chianti fiorentino, pronti per essere somministrati alla popolazione scolastica dei due territori, ci sono 3.000 test antigenici rapidi, disponibili su base volontaria, anche per il personale scolastico e i dipendenti comunali.
Le aziende del territorio e i cittadini privati hanno stanziato le risorse necessarie all’acquisto dei test, le giunte comunali stanno organizzando la somministrazione, in collaborazione con gli Istituti compresivi Giovanni da Verrazzano e Il Principe e le associazioni locali, finalizzata a coinvolgere la popolazione in età scolare.
Prende il via una delle più importanti campagne di interventi anti Covid sul territorio, promossa in forma congiunta dalle amministrazioni comunali di Greve in Chianti e San Casciano.
Si tratta dell’attività collettiva di prevenzione necessaria a fronteggiare la crisi epidemiologica e rivolta complessivamente a circa 3.000 studenti dei nidi, delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado dei due territori.
La campagna di screening nei servizi educativi e nelle scuole del territorio, volta a individuare la presenza dell’antigene SarsCov2, si terrà a partire da metà gennaio 2021.
I test sono gratuiti. Non è prevista alcuna spesa a carico delle famiglie grazie alla rete di collaborazione attivata dai Comuni, come misura di contrasto alla diffusione del Covid-19.
“Il nostro profondo riconoscimento – dichiarano i sindaci Paolo Sottani e Roberto Ciappi va alle realtà imprenditoriali del territorio e alla generosità di alcuni cittadini privati che hanno deciso di sostenere questa operazione investendo cospicue risorse, un ringraziamento speciale alle aziende Antinori, Laika, Lippert, Unicoop Firenze sezione soci San Casciano, ChiantiBanca e il cittadino Marco Carrai”.
Le amministrazioni comunali hanno affiancato alle donazioni esterne il loro intervento provvedendo alle spese necessarie finanziando l’impiego del personale medico e infermieristico per la somministrazione dei test.
“Un aspetto fondamentale della campagna di screening che ha mobilitato una pluralità di soggetti – aggiungono i sindaci – è il supporto prezioso delle associazioni che effettueranno con il loro personale sanitario la somministrazione dei test rapidi, a San Casciano un ruolo centrale nell’intervento collettivo sarà svolto dalla Confraternita della Misericordia di San Casciano, a Greve saranno gli infermieri e medici della Croce Rossa di Greve e Strada in Chianti e del Pas ad eseguire i test rapidi”.
La somministrazione si terrà nelle apposite postazioni allestite nelle scuole, nelle palestre degli edifici scolastici e in altre postazioni ritenute adeguate, attraverso personale medico e infermieristico.
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