CHIANTI FIORENTINO – Il Chianti fiorentino unito contro la violenza sulle donne.
Spettacoli teatrali, proiezioni cinematografiche, performances, flashmob, letture e anche uno sportello che mira ad offrire un aiuto alle donne che subiscono violenza.
Si moltiplicano gli eventi nei Comuni dell’Unione del Chianti fiorentino in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
SAN CASCIANO
A San Casciano venerdì 22 novembre, presso il circolo Arci (via dei Fossi) sarà proiettato il film “Una donna promettente”. L’iniziativa, preceduta da un apericena, prende avvio alle ore 19.30.
Lunedì 25 novembre alle ore 18 davanti al palazzo comunale (via Machiavelli) si terrà la performance collettiva “Anche questa è violenza… e tu lo sai! Facciamo sentire le nostre voci”, un progetto curato da Paola Malacarne.
L’iniziativa vuole accendere i riflettori sul fenomeno della violenza di genere attraverso una sequenza di racconti al femminile cui daranno voce decine di cittadine e cittadini del territorio sancascianese.
Le letture saranno arricchite dagli interventi musicali e canori del coro Vociperaria-Prima materia.
Interverranno il sindaco di San Casciano Roberto Ciappi e Camilla Lumachi, presidente della Commissione Pari Opportunità.
Martedì 26 novembre, dalle ore 17.30 negli spazi della biblioteca comunale (via Roma), saranno le Nonne favolose ad intrattenere le bambine e i bambini (dai 9 anni) con un girotondo di letture tratte dai testi “La bambina che aveva parole” e “Possiamo tenerlo con noi?” di Maria Grazia Anatra.
BARBERINO TAVARNELLE
A Tavarnelle le iniziative patrocinate dal Comune iniziano venerdì 22 novembre alle ore 21.30 con la proiezione del film “La testimone Shahed” di Nader Saeivar presso il Cinema Olimpia (via Roma).
Ad organizzare l’iniziativa, il cui incasso sarà devoluto al Centro Antiviolenza Artemisia di Firenze, è l’associazione Cinema Olimpia.
Sabato 23 novembre alle ore 10.30 piazza Matteotti ospiterà un flash mob contro il femminicidio.
L’evento è organizzato dal Circolo Ricreativo Culturale La Rampa in collaborazione con l’associazione culturale Teatro Riflesso.
Cuore del calendario degli eventi di Barberino Tavarnelle, in programma lunedì 25 novembre alle ore 21.30, è lo spettacolo teatrale Gli ultimi saranno gli ultimi, di Massimiliano Bruno, una produzione Teatro Popolare d’Arte, per la regia di Gianfranco Pedullà con Gaia Nanni, musiche dal vivo Gabriele Doroa.
La produzione andrà in scena presso il Circolo Ricreativo Culturale La Rampa. Ingresso libero.
GREVE IN CHIANTI
Il Comune si unisce al coro, tutto al femminile, della Compagnia La Tarumba che debutta al Teatro Boito venerdì 22 novembre alle ore 21.15 con una nuova produzione appositamente allestita in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Nato dalla collaborazione tra l’assessora alla cultura Monica Toniazzi e l’assessora alle pari opportunità Ilary Scarpelli che hanno lavorato in sinergia per la realizzazione di questo appuntamento, lo spettacolo “Stai zitta!” è scritto e diretto da Viviana Ferruzzi con la collaborazione di Michela Stellabotte, Cecilia Bandini, Paola Stellabotte, Cristina Maraucci.
Altro evento da mettere in agenda è quello curato dai soci del circolo Arci, in programma sabato 24 novembre alle ore 21.30 presso la casa del popolo di Greve in Chianti: “La vergogna restituita” è un reading liberamente tratto da “X” di Valentina Mira.
Gli spettacoli sono ad ingresso gratuito.
LO SPORTELLO ANTIVIOLENZA DEL CHIANTI
Nei comuni del Chianti da alcuni anni è attivo lo sportello antiviolenza che gratuitamente si propone di sostenere le donne in difficoltà, interessate e coinvolte da situazioni di violenza, secondo i contenuti e gli obiettivi di una specifica convenzione che le amministrazioni comunali dell’Unione del Chianti fiorentino hanno sottoscritto con l’associazione Artemisia.
Lo sportello offre un supporto gratuito alle donne che chiedono aiuto attraverso l’attivazione di percorsi specifici.
“Lo sportello, aperto alternativamente nei nostri Comuni – commentano i sindaci Roberto Ciappi, Paolo Sottani e David Baroncelli – è un importante punto di riferimento per intervenire con supporti specifici e qualificati sulle cittadine che hanno subito e subiscono violenza”.
“L’attivazione nel Chianti fiorentino nasce da una necessità espressa dal nostro territorio – concludonoi sindaci – Sono numerose le richieste di aiuto che provengono dal Chianti, con questo strumento intendiamo continuare ad occuparci della problematica con un impegno organico e sistematico che va oltre la celebrazione della ricorrenza, intendiamo individuare, monitorare, supportare il fenomeno e le nostre cittadine in difficoltà costantemente”.
Info: 055601375. Numero antiviolenza e stalking: 1522.
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