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venerdì 30 Maggio 2025
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    Psicologo di base. Al via un nuovo servizio sperimentale e gratuito per la comunità del Chianti fiorentino

    Il servizio pubblico offre un primo livello di assistenza mirato ad intercettare precocemente il disagio psicologico legato, ad esempio, alla perdita di una persona cara, del posto di lavoro, a una malattia

    CHIANTI FIORENTINO – A Greve in Chianti approda un servizio gratuito di assistenza psicologica introdotto dalla Regione Toscana per i cittadini residenti nei comuni di Greve in Chianti, San Casciano, Barberino Tavarnelle e Impruneta.

    La psicologa Giulia Pagliai ha preso servizio alcuni giorni fa presso il presidio sociosanitario di Greve in Chianti e sarà disponibile nei giorni martedì, giovedì e venerdì dalle ore 9 alle ore 15.

    Per accedere al servizio che al momento, in forma sperimentale, avrà una durata di un anno i cittadini e le cittadine potranno rivolgersi al proprio medico di medicina generale per essere indirizzati verso questo percorso.

    Le prestazioni offerte sono gratuite. Uno degli aspetti più rilevanti del servizio è l’integrazione multidisciplinare tra le varie professioni sanitarie coinvolte ed in particolare l’intervento integrato tra medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e psicologi nell’ambito dell’assistenza primaria.

    “La salute è un tema che occorre considerare nella dimensione olistica del benessere psicofisico e della cura della persona – dichiara il sindaco grevigiano Paolo Sottani – L’obiettivo di questo intervento rivolto a tutte le fasce di età, reso possibile dalla scelta della Regione Toscana di estendere lo psicologo di base nei territori, è migliorare la qualità della vita delle cittadine e dei cittadini del territorio chiantigiano attraverso il potenziamento dei servizi pubblici di prossimità, oltre a ridurre il ricorso a esami e visite specialistiche e l’accesso al pronto soccorso, diminuendo anche i tempi di attesa per coloro che si rivolgono ai servizi pubblici di psicologia”.

    Il servizio pubblico mira ad intercettare precocemente il disagio psicologico evitando la cronicizzazione o le forme più acute legate ad esempio alla perdita di una persona cara, del posto di lavoro, alla diagnosi di una malattia.

    Si tratta di un primo livello di assistenza pubblico che potrà in un secondo momento e nel caso in cui si presenta la necessità orientare verso un servizio specialistico.

    “Con questo importantissimo servizio di cui soprattutto le nuove generazioni necessitano dopo i drastici cambiamenti di stili di vita causati dall’era Covid – aggiunge l’assessora alle politiche sociali Ilary Scarpelli – puntiamo a mettere in campo una concreta campagna di prevenzione finalizzata alla riduzione del rischio di disagio psichico, l’assistenza psicologica che non avrà alcun costo per le famiglie vuole andare incontro alle fasce più fragili della popolazione dal punto di vista economico e sociale e instaurare una nuova relazione di conoscenza del contesto in cui vive la nostra comunità”.

    Lo psicologo di base svolge l’attività di assistenza psicologica primaria e opera in collaborazione con i medici di medicina generale, con i pediatri di libera scelta e con gli specialisti ambulatoriali.

    Si pone in sinergia operativa con le attività svolte all’interno delle Case di comunità e con i presidi distrettuali, integrandosi con i servizi sanitari e socio-sanitari.

    In particolare l’attività dello Psicologo di base è finalizzata a erogare un primo livello di assistenza psicologica di qualità, accessibile ed efficace, con un favorevole rapporto costo-efficacia in termini di riduzione di tempi e costi per le famiglie e per il servizio sanitario nazionale.

    Presso il presidio sociosanitario di Greve in Chianti è operativo anche un nuovo cardiologo a seguito del pensionamento del medico precedente.

    “Il Covid ci ha insegnato che è fondamentale potenziare la sanità territoriale – dichiara in conclusione il sindaco Sottani – e grazie all’impegno del direttore sanitario Simona Dei è stato reintrodotto questo servizio importante per la prevenzione e la tutela della salute della nostra comunità”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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