Per fax, per e-mail, per Pec, vale a dire con la posta elettronica certificata che a tutti gli effetti ha lo stesso valore legale di una tradizionale raccomandata con avviso di ricevimento, purché la comunicazione avvenga tra due caselle abilitate. Oppure andando di persona agli sportelli dell’ospedale nel quale si è ricevuto la prestazione.
È in questi diversi modi che il cittadino può richiedere copia della documentazione clinica che lo riguarda, di un minore, di un parente o di un amico che lo deleghi, o di un paziente deceduto.
Duplicati di cartelle cliniche, referti ambulatoriali o di Pronto soccorso e copie di esami diagnostici per immagini possono essere richiesti in questi modi avendo però lo scrupolo di rivolgersi direttamente all’ospedale nel quale quei documenti sono stati predisposti e utilizzando il modulo specifico di quell’ospedale che si può scaricare da internet all’indirizzo www.asf.toscana.it alla voce “Richiesta cartelle cliniche” in “Come fare a… Guide tematiche”.
Una volta richiesto il materiale questo viene messo a disposizione entro 30 giorni, ma se il ritiro non avviene nei 30 giorni successivi alla comunicazione di pronta consegna presso gli sportelli (salvo referti che richiedono maggior tempo), sarà attivata la procedura di recupero crediti con addebito dei relativi costi. Le copie, tuttavia, possono anche essere spedite a domicilio dell'interessato, con pagamento del relativo contrassegno.
Il costo della documentazione varia a seconda della tipologia, del numero di pagine da fotocopiare (in caso di documentazione cartacea) e della difficoltà della ricerca. Il costo di una copia autenticata è di 5 euro, 20 centesimi a pagina per le riproduzioni cartacee, 8 euro per quelli su CD, 9 per la riproduzione di ogni lastra, da 1,50 a 5 euro i costi di ricerca e visura a seconda della data dell’atto.
Per richiedere la documentazione è indispensabile compilare e firmare il modulo allegando copia di un documento di identità valido del richiedente (fronte retro), eventualmente una delega con copia del documento di identità proprio e del delegante, una dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativa all'esercizio della potestà genitoriale nel caso di minori o al proprio status di erede nel caso di parenti defunti.
Di seguito gli orari di apertura degli sportelli, i numeri di telefono, di fax, gli indirizzi e-mail e quelli di posta elettronica certificata a cui è possibile richiedere la documentazione:
– Ospedale Santa Maria Nuova: dal lunedì al sabato dalle 8 alle 13 – telefono 055 6938808 – fax 055 6938201 – cartellecliniche.smn@asf.toscana.it – presidio.ospsmn-iot@pec.asf.toscana.it.
– Ospedale Santa Maria Annunziata: dal lunedì al sabato dalle 7.30 alle 13.30 – telefono 055 69366318 – fax 055 6936412 – cartellecliniche.osma@asf.toscana.it – presidio.ospsma-serr@pec.asf.toscana.it.
– Ospedale San Giovanni di Dio: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 7.30 alle 13.30 e martedì e giovedì dalle 7.30 alle 18.30 – telefono 055 6932495 – fax 055 6932248 – cartellecliniche.sgdd@asf.toscana.it – presidio.ospsgd@pec.asf.toscana.it.
– Ospedale Piero Palagi (ex IOT): dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 12 – telefono 055-693744 – fax 055-6937341 – cartellecliniche.palagi@asf.toscana.it – presidio.ospsmn-iot@pec.asf.toscana.it.
– Ospedale di Borgo San Lorenzo: dal lunedì al sabato dalle 9 alle 12 – telefono 055 8451385 – fax 055 8451384 – cartellaclinica.mugello@asf.toscana.it – presidio.ospbsl@pec.asf.toscana.it.
– Ospedale Serristori di Figline Valdarno: dal lunedì al sabato dalle 7.30 alle 19.30 – telefono 055-9508456 – fax 055-9508415 – cartellecliniche.serristori@asf.toscana.it – presidio.ospsma-serr@pec.asf.toscana.it.
di Redazione
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