CHIANTI FIORENTINO – C’era anche la Florence TV, con il suo inviato Marco Gargini, alle celebrazioni per gli 80 anni dalle stragi nazifasciste di Fabbrica (San Casciano) e Pratale (Barberino Tavarnelle).
Nello splendido video servizio che potete vedere qui sopra, si ripercorre la storia dei 12 civili assassinati nella frazione di Barberino Tavarnelle, e delle 4 le persone trucidate in quella di San Casciano.
Angelo, Attilio e Oreste Cresti, Bruno, Giuseppe, Livio, Serafino, Marcello ed Omero Gori, Carlo e Giuliano Lotti, Giovanni Raspollini: questi i 12 uccisi nella radura di Pratale.
Brunetto Bartalesi, Giuseppe Vermigli e Bruno Viviani, con Carlo Viviani che sopravvisse alla fucilazione, morendo però quattro anni più tardi per una malattia sviluppatasi proprio a seguito delle ferite: questo il terribile bollettino di Fabbrica.
Memorie che vivono grazie all’impegno delle amministrazioni comunali; alle testimonianze dirette di chi visse quei tragici eventi, come per esempio la famiglia Lotti-Vermigli, e di chi da decenni si impegna per non dimenticare, come don Rosario Landrini.
E di chi, come Gabriele Sani, falegname di Montefiridolfi, ha organizzato e coordinato un gruppo di montigiani di età compresa tra i 12 e i 18 anni, per la lettura corale “La fede non basta” (accompagnata al violoncello da Lia Gerbi), con voci giovani che fanno ulteriore luce sulla fucilazione di Fabbrica.
©RIPRODUZIONE RISERVATA