GAIOLE IN CHIANTI – Ottimizzazione delle risorse, manutenzione urbana e mantenimento delle tariffe per i servizi a domanda individuale. Sono queste le linee guida del bilancio di previsione 2013 del Comune di Gaiole in Chianti che guarda al futuro puntando ancora una volta sul turismo ma anche all’alta qualità di vita dei suoi cittadini.
“Ancora una volta – spiega il sindaco, Michele Pescini (in foto) – abbiamo dovuto far fronte ai tagli alle risorse per 153 mila euro dovuti alla spending review dell’anno in corso e per 350 mila euro per la diminuzione dei trasferimenti dovuti alla diversa ripartizione del gettito Imu".
"Tuttavia – prosegue – il nostro è un Comune che rispetta abbondantemente i limiti del Patto di Stabilità e che registra una spesa del personale che incide solo per il 28% sulla spesa corrente, una cifra notevolmente inferiore al limite del 40% previsto dalla legge. Per mezzo di un’opera di riorganizzazione e ottimizzazione in settori come l’istruzione e i servizi sociali, inoltre, siamo riusciti a chiudere il bilancio con un pareggio per la parte corrente che ci ha consentito di destinare tutti gli oneri d’urbanizzazione agli investimenti".
"A questo proposito – annuncia – possiamo dire che manovre come il trasferimento dell’asilo nido "Marcondirondello" da San Regolo all’interno della nuova struttura ospitante la scuola materna "Chicchi di Sole" nel capoluogo, che è stata inaugurata quasi un anno fa, ci consentirà di produrre dei risparmi utili a compensare le minori entrate, senza per questo diminuire i servizi ma addirittura migliorandone la qualità”.
Manutenzione dei cimiteri, delle aree verdi e della rete fognaria e adeguamento degli impianti di sicurezza e antincendio nelle scuole, insieme al rinnovo degli strumenti urbanistici e in particolare del nuovo Piano Strutturale, sono tra i grandi interventi del Programma triennale delle opere pubbliche.
“All’inizio della legislatura – continua Pescini – molte delle opere pubbliche erano appena iniziate e il nostro impegno, come dichiarato, è stato indirizzato al loro completamento. Nei prossimi mesi, poi, procederemo con lo stanziamento di circa 280 mila euro per continuare la nostra azione amministrativa all’insegna della cura e del mantenimento del territorio. Questo, a nostro parere, è il miglior modo di investire anche sul turismo, presentandoci ai nostri ospiti con eventi da vivere, con servizi che funzionano e soprattutto con strade e piazze in ordine e in un ambiente curato e pulito. A questo proposito abbiamo confermato l’imposta di soggiorno destinandola a questo tipo di interventi per circa 120 mila euro e abbiamo continuato e continueremo nella lotta all’evasione come strumento di equità in grado di recuperare, ad oggi, somme importanti”.
"Il Bilancio – conclude il primo cittadino – è stato approvato con notevole ritardo in conseguenza delle incertezze legislative legate all’introduzione della Tares e alle variazioni sull’Imu. Nel primo caso, abbiamo approvato il pagamento del primo acconto con scadenza a settembre, calcolato sulla base degli importi della Tarsu 2012, mentre la seconda rata di conguaglio dovrà essere saldata a novembre, per non sovrapporsi al saldo Imu di dicembre. Le tariffe Imu e le detrazioni di base previste restano le stesse del 2012, in attesa delle definitive decisioni del governo nazionale. Abbiamo confermato anche le aliquote addizionali Irpef che, dal 2012, prevedono scaglioni progressivi di reddito, e le tariffe per i servizi a domanda individuale. In quest’ultimo caso, abbiamo valutato la possibilità di legare la determinazione delle tariffe all’indicatore Isee. Quelle di Gaiole restano comunque tariffe molto basse e sostenibili dalle famiglie: resta, per esempio, di soli 3 euro la quota per il servizio mensa al nido d'infanzia Marcondirondello e di soli 400 euro mensili, la retta per il servizio d’asilo a tempo pieno e per tutta la settimana”.
Il consiglio comunale ha portato avanti il dibattito sul riassetto istituzionale, obbligatorio nei prossimi mesi, che vede d’accordo maggioranza e minoranza verso un rifiuto della nascita di una Unione dei Comuni come altro soggetto che si aggiungerebbe ai tre Comuni esistenti, vista come una “complicazione burocratica”.
E’ stata approvata, infine, la convenzione tra Radda, Gaiole e Castellina in Chianti per la costituzione dell’Ufficio associato della Stazione unica appaltante per gli appalti di lavori pubblici, servizi e forniture, mediante un’unica Centrale di committenza.
di Redazione
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