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venerdì 29 Marzo 2024
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    Una raffica di eventi da non perdere. Noi siamo stati a degustare vini insieme ai… gol mondiali

    RADDA IN CHIANTI – E' un'estate davvero eccezionale quella appena iniziata al Convento di Radda in Chianti, "The House of Chianti Classico".

     

    Un'estate in cui il Consorzio Vino Chianti Classico, nella cornice da sogno del Convento completamente ristrutturato, ha organizzato iniziative davvero eccezionali (clicca qui per leggere il programma).

     

    Noi abbiamo partecipato, venerdì 4 luglio, alla prima degustazione "Goal divini" (si replica il 13 luglio): l'esperto internazionale di vino Luca Gardini e il caporedattore di Sky Sport Giuseppe Simone, ci hanno condotto attraverso quattro goal della storia dei Mondiali di calcio (ma non solo) abbinati a quattro grandi Chianti Classico.

     

    Partendo dal clamoroso gol di Pelè ai Mondiali di Svezia 1958 (Brasile-Svezia 5-2): al pallonetto di "O Rey" Gardini ha abbinato un Castello di Verrazzano, Chianti Classico 2011. Un'annata elegante, dal frutto fresco, sapido, equilibrato.

     

    Si è andati avanti con un gol nel Mondiale del 1986 (Messico), del messicano Manuel Manolo Negrete. "Uno dei gol fra i più belli di tutti i tempi – ha detto Simone – ma ha avuto la sfortuna di segnarlo nell'anno… di un altro gol incredibile". 

     

    Al gol di Manolo Negrete Gardini ha abbinato un Chianti Classico Castello di Gabbiano 2010: "Un'annata buona da giovane e che sarà buona in evoluzione: come la sforbiciata di Negrete è "doppia", ovvero ha una doppia qualità. In questa bottiglia hai la potenza e l'eleganza".

     

    Poi sua maestà Diego Armando Maradona, Argentina-Inghilterra 2-0 a Messico 1986. "E quei 60 metri in 10 secondi – ha detto Simone – 60 metri iniziati nella propria metà campo e conclusi in rete. La cosa pià bella di questo gol l'ha detta Diego a distanza di anni: dicendo che che lo poteva segnare solo agli inglesi, altri lo avrebbero…abbattuto".

     

    Al super gol del "Pibe de Oro" Gardini ha abbinato un Riserva Ducale 2010 Ruffino: "Mi piace tantissimo per la sua versatilità, è dinamico, snello, cambia nel bicchiere. Ha un'acidità signorile".

     

    Infine il gol su punizione di Roberto Carlos nel 1997, al torneo prima dei Mondiali di Francia, con quella traiettoria incredibile: "Barthez non c'ha capito nulla neanche oggi, ma anche lo stesso Roberto Carlos, che dopo ci ha provato migliaia di volte ma non c'è mai riuscito".

     

    Alla traiettoria impossibile del brasiliano, studiata anche dalle Università di mezzo mondo, Gardini ha abbinato un Fonterutoli 2010 Castello, Gran Selezione: "Un vino dalla grande personalità… quella che ci vuole per tirare una punizione in quel modo".

    di Matteo Pucci

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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