CASTELNUOVO BERARDENGA – “Un episodio che condanniamo con decisione, così come condanniamo ogni forma di apologia del fascismo”.
Con queste parole Annalisa Giovani, assessore alla cultura del Comune di Castelnuovo Berardenga, interviene in merito al video di alcuni giorni fa in cui alcuni militarti della Caserma Bandini di Siena sono stati ripresi mentre intonavano inni fascisti.
“Quest’anno – continua Giovani – il nostro Comune si è impegnato, insieme ai cittadini, per valorizzare i settanta anni del passaggio del fronte. Lavorando su quel momento così doloroso della storia, sono emerse la disperazione, ma anche l’attaccamento alla comunità e la voglia di pace espressa dei nostri concittadini".
"Di fronte a questi sentimenti e a queste storie – evidenzia – gli inni fascisti cantati da alcuni paracadutisti della Caserma Bandini sono un’offesa per tutti. Vorrei ricordare che in quella caserma e a Scalvaia furono fucilati giovani ragazzi che hanno lottato contro il fascismo. Ragazzi provenienti anche da Castelnuovo".
"Per questo – specifica – mi sono sentita di intervenire, a nome dell’amministrazione comunale, per difendere la memoria e l’onore dei nostri cittadini e della nostra storia. I militari che hanno inneggiato al fascismo non hanno compiuto una semplice goliardata, ma un gesto grave, soprattutto se consideriamo che sono a servizio di uno Stato democratico nato dalla sconfitta di un regime che ha portato all’Italia solo fame, dolori e distruzione".
"Loro sono a servizio di questa Repubblica antifascista per difenderne i valori di pace e di democrazia. Ci uniamo pertanto – conclude Giovani – allo sdegno dell'Anpi e al comunicato del Comune di Monticiano, auspicando che le istituzioni competenti prendano le dovute misure rispetto a quanto accaduto”.
di Redazione
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