GAIOLE IN CHIANTI – “Una prima edizione che è andata oltre ogni aspettativa e ha animato Gaiole in Chianti con una festa della biodiversità agricola e una grande occasione per riscoprire e valorizzare il nostro ricco e variegato patrimonio rurale, risorsa per noi primaria insieme al paesaggio”.
Con queste parole Michele Pescini, sindaco di Gaiole in Chianti commenta il bilancio molto positivo di Rural Festival, festa della biodiversità agricola dell'Appennino Tosco-Emiliano che, dopo tre edizioni a Rivalta di Lesignano De' Bagni, in provincia di Parma, si è svolta per la prima volta a Gaiole in Chianti sabato e domenica scorsi.
Protagonisti della due giorni sono stati, insieme al mondo rurale, le sue produzioni di eccellenza e le antiche razze animali e varietà vegetali, in compagnia di agricoltori e allevatori dell'Appennino Tosco-Emiliano e di numerosi stand gastronomici.
“Gaiole in Chianti – afferma il sindaco Michele Pescini – è stata onorata di accogliere per la prima volta in Toscana Rural Festival. Una manifestazione che non è stata soltanto una mostra-mercato sulla biodiversità, ma un punto di arrivo di un progetto più ampio di sviluppo sostenibile, che si inserisce nel percorso che stiamo portando avanti da diversi anni: sostenere una promozione che metta in mostra, nel miglior modo possibile, le nostre eccellenze, dal paesaggio all'enogastronomia".
"Ringrazio tutti i produttori che sono intervenuti – conclude – e tutti coloro che hanno reso possibile lo svolgimento sul nostro territorio di questa importante manifestazione, sperando che questa sia la prima tappa di un lungo percorso, con l’obiettivo di restituire dignità a questo territorio attraverso ciò che la nostra terra sa dare e che la nostra gente sa produrre. Questo è il nostro progetto e la risposta è stata fantastica, andiamo avanti così”.
di Redazione
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