GAIOLE IN CHIANTI – “Mercoledì scorso, verso le 18.30 il nostro equipaggio in servizio di emergenza è stato attivato dalla centrale operativa 118 con un codice giallo sul nostro territorio comunale”.
Inizia così il racconto della Misericordia di Gaiole in Chianti: che rende noto questo intervento di soccorso per sottolineare, una volta di più, come dice lo stesso Governatore, Paolo Rappuoli, “l’importanza di mantenere attivo il servizio di emergenza”.
“Perché in questi casi – aggiunge – la differenza fra la vita e la morte del paziente la fanno la velocità di arrivo abbinata alla professionalità dei volontari”.
“Una corsa contro il tempo, ma ce l’abbiamo fatta – continua il racconto della confraternita gaiolese – Era durante il turno di emergenza quando è arrivata la chiamata: un giovane colpito da infarto, poco distante da qui”.
“Nel giro di pochi minuti la nostra squadra era già sul posto – proseguono – Nessun tempo da perdere, nessuna esitazione”.
“I volontari – aggiungono con orgoglio – sono intervenuti con prontezza, hanno stabilizzato il paziente e lo hanno preparato per il trasferimento”.
“Quando è arrivata l’auto medica era già tutto pronto – riprendono – si poteva correre in ospedale, con la speranza saldamente agganciata a ogni gesto, a ogni battito che tornava regolare”.
“Mercoledì – dicono ancora – abbiamo visto cosa significa davvero esserci. Cosa significa avere un presidio attivo sul territorio. Cosa significa salvare una vita”.
“Ma tutto questo – concludono, cogliendo l’occasione anche per chiamare a raccolta nuovi volontari – è possibile solo grazie al sostegno di una comunità. Sostenendoci, con una donazione o diventando volontario. Basta poco per fare una grande differenza. Insieme”.
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