C’è un universo nascosto, che a volte scorre parallelo rispetto a quello normale, ufficiale e più famoso.
Un universo fatto di squadre, di atleti, di tornei, di gare. Con una differenza rispetto a quelle tradizionali: è un universo che va in scena e in cui si gioca solo online.
Stiamo parlando degli eSports, i giochi elettronici o virtuali, un settore che è in grande crescita nel nostro paese e anche nella nostra regione.
Lo sapevate, ad esempio, che la squadra di eSports della Fiorentina è in finale nel campionato eFemminile della FIGC Lega Nazionale Dilettanti? Insieme alle viola ci sono Parma, Cagliari e Audace Decollatura e si sfideranno a Genova, in occasione della LND Gaming Week.
Oppure lo sapevate che c’era una rappresentativa regionale in gara al Torneo delle Regioni di calcio a 5 virtuale?
Qui la Toscana se l’è vista con atleti del calibro di Luca Guzzo, che guidava la Puglia, oppure Giuseppe Torcasio, stella dell’Emilia-Romagna, e Stefano Mancuso, bomber della Sicilia.
Nomi che possono essere sconosciuti ai più ma che sono quelli di gamers professionisti che si stanno ritagliando una fetta di spazio sempre più importante online, costruendosi un lavoro e ampliando il proprio pubblico.
Come si legge su Giochi di Slot, infatti, il mercato degli eSports nel nostro paese è in costante aumento e ad oggi vale oltre 47 milioni di euro. Secondo gli esperti la crescita media annuale si assesterà intorno agli 8 punti percentuali a livello globale, arrivando così a superare i 2.235 milioni entro il 2027 e raggiungendo i 720 milioni di utenti.
Certo, l’Italia è ancora indietro rispetto alla media europea: nel nostro paese, infatti, è appassionato di giochi virtuali solo il 4% della popolazione, vale a dire 2,2 milioni di persone. Particolarmente poche sono le donne, che in Italia rappresentano il 22% del totale rispetto a una media europea del 31%.
Di certo quello degli esports è un pubblico giovane: la concentrazione, nel nostro paese, è soprattutto nella fascia d’età tra i 18 e i 25 anni, ma l’Italia si distingue anche per giocatori over35.
I numeri del report “Landscape del settore eSports in Italia 2022”, curato da IIDEA, Italian Interactive Digital Entertainment Association, in collaborazione con Nielsen, hanno messo in evidenza una crescita del 61% negli ultimi anni, quando il settore è passato da un giro d’affari che non arrivava a 3 milioni di euro nel 2017 agli oltre 40 milioni del 2023.
Interessante è poi notare l’impatto del settore sull’occupazione e sulla filiera dell’intrattenimento, con conseguenze importanti non solo sulla filiera degli eSports ma anche su quella degli eventi, delle fiere, della vendita hardware e software.
Un settore in grande crescita, insomma, che piano piano si sta ritagliando il suo spazio, il suo peso. E promette di fare sempre di più nei prossimi anni.
©RIPRODUZIONE RISERVATA