FIRENZE – La novità di questo inizio settimana in ambito Covid è, per la nostra regione, la nuova regolamentazione in tema di fine isolamento sanitario.
Un isolamento che a causa degli ingolfamenti dovuti all’aumento esponenziale delle positività è diventato in molte situazioni una sorta di “carcere”.
Con persone impossibilitate a riprendere la vita normale, anche dopo aver concluso il ciclo della malattia, per giorni.
Se entro 24 ore dall’attestazione di negatività del tampone antigenico rapido o test molecolare, il cittadino non ha ancora ricevuto la certificazione di fine isolamento sanitario da Covid-19, direttamente e automaticamente (tramite email), dagli organi competenti delle Asl, il referto di negativizzazione del test “è valido a tutti gli effetti” come provvedimento di fine isolamento.
E’ la novità introdotta dal presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, a perfezionamento della sua ultima ordinanza (già firmata e in vigore da oggi) sulle attività di tracciamento e gestione dei casi positivi, i cui contenuti generali sono stati anticipati lo scorso fine settimana.
“Questo ulteriore intervento si inserisce nel processo di velocizzazione delle procedure di comunicazione delle misure di isolamento e di guarigione che coinvolgono tantissimi cittadini” commenta il presidente.
“Se entro 24 ore dall’attestazione di negatività del test non arriva la comunicazione automatica della Asl – conclue Giani – l’isolamento sanitario da Covid può considerarsi concluso e la persona negativizzata può ritornare al lavoro e riprendere tutte le sue attività”.
@RIPRODUZIONE RISERVATA