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giovedì 25 Aprile 2024
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    Fine vita, presto tavolo regionale sugli accessi dei familiari a reparti e strutture Covid

    Avviata l’istruttoria per la definizione di una procedura di accesso ai reparti e alle strutture Covid da parte dei familiari delle persone ricoverate per l’accompagnamento nel fine vita

    FIRENZE – Avviata l’istruttoria per la costituzione di un tavolo regionale per la definizione di una procedura di accesso ai reparti e alle strutture Covid da parte dei familiari delle persone ricoverate per l’accompagnamento nel fine vita.

    La notizia è di ieri, mercoledì 11 novembre, data in cui ricorre la “Giornata nazionale delle Cure Palliative”.

    La Regione Toscana, a partire dal lavoro in via di conclusione della Commissione regionale di bioetica e accogliendo la proposta dell’associazione “Tutto è vita onlus” sull’umanizzazione delle cure in piena pandemia, ha dato, infatti, il via libera per l’attivazione di un tavolo di lavoro in seno alla Commissione, che coinvolga oltre agli assessorati regionali alla sanità e al sociale, le associazioni impegnate sul fronte del fine vita e le direzioni sanitarie.

    “Il ruolo delle cure palliative in questa grave situazione epidemiologia è un argomento che richiede la nostra massima attenzione – afferma il presidente della Toscana, Eugenio Giani – Faremo del nostro meglio per conciliare la tutela della salute pubblica con il desiderio delle famiglie di stare vicino ai loro cari nei momenti di maggiore difficoltĂ  e di assisterli nella fase finale del loro percorso di vita”.

    “Abbiamo accolto la proposta dell’associazione “Tutto è vita” – riprende – perchĂ© non possiamo sottovalutare gli effetti collaterali che il Covid può determinare nel vissuto delle famiglie, esposte a un dolore profondo, quando sono costrette a separarsi dai loro cari”.

    “L’argomento è delicato – conclude Giani – l’esperienza dei palliativisti potrĂ  aiutarci a trovare la soluzione giusta”.

    “E’ una proposta degna della massima attenzione da tradurre in azioni concrete in tempi celeri – commenta l’assessore alla sanitĂ  e al diritto alla salute, Simone Bezzini – Abbiamo giĂ  avviato l’istruttoria per costituire un tavolo specifico su una materia così delicata qual è il fine vita, prevedendo la consultazione e il coinvolgimento anche di esperti per i necessari approfondimenti e per valutare la fattibilitĂ  di rivedere, per casi estremamente selezionati, le restrizioni attuali imposte dall’emergenza Covid, che limitano l’accesso in ospedale per il contenimento dei contagi”.

    “Le norme attualmente in vigore sono proporzionate alla gravitĂ  della situazione che stiamo vivendo – conclude Bezzini – ma comprendiamo anche il disagio delle famiglie, che non possono visitare i propri cari gravemente ammalati e la cui vita è a rischio”.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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