PANZANO (GREVE IN CHIANTI) – Continua l’impegno della Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Panzano in Chianti per festeggiare i suoi 40 anni.
E a pochi giorni dal compleanno, in collaborazione con la Pro Loco del paese, i musicanti panzanesi ci regalano una perla che oggi più che mai ci fa sentire felici.
Lorenzo Anichini, Maestro della Filarmonica: “Avevamo molti impegni fissati per questo anno importante per noi, la quarantena ci ha fermato nel poter fare i concerti dal vivo, ma nulla può fermare la passione di suonare. Per questo, parlando con la Pro Loco di Panzano, abbiamo deciso di impegnarci in questo progetto”.
“Un progetto che ha un’importanza particolare – prosegue Lorenzo – una musica che non è solo tempo e suoni, ma contiene guerra, sacrificio e vittoria”.
Scelgono proprio il 2 giugno, Festa della Repubblica Italiana, per suonare in modo “Distanti ma vicini” l’Inno di Mameli o Canto degli Italiani.
La musica che ci ricorda l’impegno ed i sacrifici fatti da milioni di italiani per portarci il 2 e 3 giugno del 1946 al Referendum Istituzionale, primo a suffragio universale, che vide gli italiani scegliere la Repubblica sulla Monarchia.
Giornata ancora più importante oggi, dove la crisi sanitaria ed economica si fa sentire sulle spalle di tutti noi. E la consapevolezza che solo uniti possiamo farcela che è aumentata col passare dei giorni.
Milioni di bandiere italiane sventolano dalle finestre e dai balconi, migliaia di persone, fra operatori sanitari, forze dell’ordine, volontari di svariate associazioni, si sono impegnati e sacrificati per il bene di tutti, palesandosi come l’orgoglio nazionale.
Oggi più che mai è importante ricordare l’impegno di chi ci ha donato una Repubblica democratica della quale essere orgogliosi e ringraziare chi si impegna per mantenerla nel migliore dei modi.
Suonare Il Canto degli Italiani oggi, rappresenta tutto questo. Grazie alla Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Panzano in Chianti per averlo realizzato.
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