spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 19 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Supporto psicologico Covid: potenziato il servizio di protezione civile, sanità e volontariato

    Offerto dal Centro di Ascolto di Regione Toscana in collaborazione con psicologi professionisti del sistema di Protezione Civile regionale

    FIRENZE – Integrata dal primo dicembre la capacità di risposta del supporto psicologico Covid, offerto dal Centro di Ascolto di Regione Toscana in collaborazione con psicologi professionisti del sistema di Protezione Civile regionale, che vede il coinvolgimento dei due assessorati direttamente interessati, uno guidato da Simone Bezzini per la Sanità e l’altro da Monia Monni per la Protezione civile regionale.

    I psicologi sono professionisti volontari, specializzati nella gestione di problematiche legate alle emergenze e afferiscono ad associazioni di volontariato quali Anpas, Cri, Cisom e Psicologi per i Popoli.

    L’incremento di professionisti si è reso necessario visto il costante aumento delle chiamate in ingresso, e in previsione del periodo delle imminenti festività, che potrebbe comportare un ulteriore aumento della richiesta.

    A oggi sono circa 1.000 le chiamate ricevute dall’inizio dell’emergenza al numero regionale di “supporto psicologico Covid” alla popolazione.

    Il servizio è raggiungibile tramite il numero di telefono 0554382530, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 17, e offre assistenza: alle persone in quarantena, alle persone sottoposte alla sorveglianza attiva, alle persone in isolamento preventivo, alle persone fragili, a coloro che necessitano di un supporto psicologico, legato alle criticità emerse a causa del Covid-19.

    “Viviamo un periodo difficile e il potenziamento del servizio può contribuire a rafforzare l’aiuto concreto a tutte quelle persone che, a causa del Covid, stanno attraversando un momento di difficoltà e spesso in situazioni di solitudine” commenta l’assessore alla sanità, Simone Bezzini.

    “L’emergenza sanitaria – riprende – ha stravolto la vita e le abitudini di ciascuno e in alcuni casi questo supporto psicologico può davvero fare la differenza, soprattutto per i soggetti più fragili. Il servizio è affidato a professionisti, che ringrazio della sensibilità con cui stanno gestendo il proprio delicato compito”.

    “Anche questo servizio, attivato e rafforzato in piena pandemia, è risultato di grande utilità – ha aggiunto l’assessora alla Protezione civile Monia Monni – Il merito è di tutti quei professionisti volontari, che appartengono alle associazioni della sistema di Protezione civile regionale, che si sono resi subito disponibili per dare sostegno e conforto ai cittadini in difficoltà, contribuendo ad ampliare l’offerta già esistente del servizio sanitario regionale”.

    “E’ indubbio – conclude Monni – che il momento che viviamo metta a dura prova anche sul piano emotivo e psicologico. Il sistema della Protezione civile contribuisce a creare un argine al dilagare di situazioni che possono degenerare e che vanno fermate in tempo”.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...