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sabato 20 Aprile 2024
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    Toscana in zona arancione, Speranza ha firmato l’ordinanza. A Firenze individuate aree di allerta

    Il potenziamento dei controlli in chiave anti-assembramento sarà attivato, a partire dal 6 dicembre fino al giorno di Natale, nei fine settimana e nelle giornate dell’8 e del 24 dicembre

    FIRENZE – Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato tre nuove ordinanze sulla base dei dati della Cabina di Regia (DM 30 aprile 2020) che si è tenuta il 4 dicembre.

    Le ordinanze saranno in vigore dal 6 dicembre prossimo.

    La prima ordinanza rinnova le misure restrittive vigenti relative alla Regione Abruzzo, che resta in area rossa, e alle Regioni Basilicata, Calabria, Lombardia e Piemonte, che restano in area arancione.

    Con la seconda ordinanza le Regioni Campania, Toscana, Valle D’Aosta e la Provincia Autonoma di Bolzano passano dall’area rossa all’area arancione.

    La terza ordinanza dispone il passaggio delle Regioni Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche, Puglia e Umbria dall’area arancione a quella gialla.

    Complessivamente, quindi, la ripartizione delle Regioni e Province Autonome nelle aree gialla, arancione e rossa dal 6 dicembre sarà:

    • Area gialla: Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Provincia autonoma di Trento, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria, Veneto
    • Area arancione: Basilicata, Calabria, Campania, Lombardia, Piemonte, Provincia Autonoma di Bolzano, Toscana, Valle d’Aosta

    • Area rossa: Abruzzo

    Limitazioni in area Arancione

    Per coordinare la nuova situazione, in Prefettura si è riunito il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, al fine di intensificare i controlli.

    Il Comitato, come già preliminarmente concordato nella riunione del 2 dicembre scorso, ha condiviso l’esigenza di garantire un rafforzamento dei controlli sul rispetto della normativa anti-contagio da Covid-19 in vista del periodo natalizio ed in coincidenza con il presumibile e imminente passaggio della Toscana a “zona arancione”, e in particolare di adottare efficaci e sostenibili misure orientate alla prevenzione di fenomeni di assembramento.

    Sono state individuate a Firenze cinque “aree di massima allerta” a maggior concentrazione di esercizi commerciali e artigianali, all’interno delle quali sarà rafforzata la vigilanza delle forze dell’ordine e della polizia municipale in forma prevalentemente dinamica, anche con pattuglie appiedate.

    Il potenziamento dei controlli in chiave anti-assembramento sarà attivato, a partire dal 6 dicembre fino al giorno di Natale, nei fine settimana e nelle giornate dell’8 e del 24 dicembre, con particolare attenzione alla fascia oraria 13-19, quando maggiore è l’afflusso di persone.

    L’azione preventiva sarà supportata dall’utilizzo in via sperimentale da parte del Comune di Firenze di una tecnologia software in grado di rilevare il numero di persone presenti in una determinata area cittadina.

    Il potenziamento delle attività di controllo si estenderà anche ai principali centri commerciali dell’area metropolitana (ipermercati, outlet, grandi magazzini, etc…) individuati come a più alto afflusso di persone.

    La grande distribuzione è stata invitata a sensibilizzare l’utenza all’utilizzo di sistemi di prenotazione, cosicché sia minimizzato il rischio di stazionamenti al di fuori dei punti vendita.

    Il prefetto e il sindaco di Firenze, unitamente ai sindaci dell’area metropolitana, rivolgono un appello affinché sia osservato dalla collettività il massimo rispetto delle misure anti-contagio, specie nell’attuale periodo di festività natalizie, con la consapevolezza che la responsabilità di ciascuno è garanzia per la salute degli altri.

    Solo con la collaborazione di tutti si può evitare di incorrere in una nuova crescita di contagi.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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