FIRENZE – Sarà attivo da oggi, mercoledì 15 settembre, il servizio di cashback del pedaggio autostradale, previsto nell’ambito del piano strategico di trasformazione di Autostrade per l’Italia, sulle tratte di competenza della società, e accessibile grazie alla app di Free To X che è già disponibile su tutti gli store per dispositivi Android e IOS.
L’applicazione gratuita, dopo un periodo di test portato avanti nei mesi estivi, è aperta ora a una fase sperimentale (fino al 31/12/2021) per l’utilizzo di massa, indipendentemente dalla classe di veicolo e dal mezzo di pagamento utilizzato.
Ai consorzi e ai loro associati il servizio sarà reso accessibile in una fase successiva, grazie a un processo di adesione dedicato che consentirà di recuperare retroattivamente i rimborsi relativi agli itinerari percorsi dal 15 settembre.
La misura – condivisa con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili e in fase di presentazione formale all’Antitrust – rientra nella strategia complessiva di Autostrade per l’Italia (ASPI) e consente di mettere a disposizione degli utenti nuovi servizi interattivi, per conoscere in tempo reale lo stato del traffico sulle autostrade e accedere al ristoro del pedaggio per tempi di percorrenza superiori agli standard di riferimento (tempi calcolati su velocità: 100km/h per i veicoli leggeri; 70 km/h per i veicoli pesanti), per la presenza di cantieri programmati sulla rete di ASPI.
La società sta infatti portando avanti – tra le linee strategiche del piano di trasformazione aziendale – un programma ininterrotto di lavori di ammodernamento complessivo, che riguarda ogni tipologia di infrastruttura in gestione: viadotti, gallerie e barriere. Ne sa qualcosa chi, in questi mesi, ha dovuto passare il tratto di A1 fra Firenze Sud e la zona nord.
L’obiettivo del piano in corso – che proseguirà nei prossimi anni – è quello di estenderne la durata, rinnovando il loro ciclo di vita, grazie a 21,5 miliardi tra investimenti e manutenzioni previsti nel piano industriale per lo sviluppo della rete e ammodernando infrastrutture realizzate negli anni ’60/’70.
Si tratta di un intervento strategico per il Paese e a servizio dei cittadini che coinvolge tutto il settore, e che viene realizzato anche nel rispetto delle nuove normative emesse per la gestione dei ponti, dei viadotti e delle gallerie nel 2020.
Il piano di ammodernamento viene svolto con il concorso di tutte le principali società del gruppo Autostrade per l’Italia: gli interventi vengono progettati dalla società di ingegneria Tecne ed eseguiti, secondo quanto previsto dalla normativa, da Pavimental. Il polo tecnologico Movyon è dedicato allo sviluppo delle soluzioni digitali a disposizione del Gruppo e ha elaborato il calcolo del rimborso sulla base di dati proprietari di ASPI; infine Free To X tramite la app gestirà il rapporto diretto con il cliente per l’erogazione del cashback.
Il cashback sarà erogato esclusivamente in caso di ritardi generati da cantieri per lavori sulla rete di Autostrade per l’Italia che influiscono sulla regolarità dei transiti a causa della riduzione delle corsie originariamente disponibili (esclusa la corsia di emergenza) e potrà esser riconosciuto già per itinerari brevi, a partire da 15 minuti di ritardo, consentendo l’accesso a rimborsi dal 25% al 100% del pedaggio, sulla base del tempo effettivo di viaggio e sulla lunghezza del percorso effettuato. In particolare, il cashback sarà valido per le seguenti tipologie di transiti su:
– percorsi con ingresso e uscita su rete ASPI;
– percorsi con ingresso su rete ASPI e uscita su altra concessionaria;
– percorsi con ingresso su altra concessionaria e uscita su rete ASPI;
– percorsi con ingresso e uscita su altra concessionaria, con attraversamento su rete ASPI.
Non rientrano nell’iniziativa i ritardi non legati alle attività del concessionario, di natura imprevedibile come: traffico intenso, incidenti, eventi meteo, manifestazioni, o qualunque altra motivazione non connessa al piano di lavori per l’ammodernamento delle infrastrutture autostradali.
Al test condotto sul servizio di cashback, hanno partecipato anche cinque grandi associazioni dei consumatori (Adiconsum, Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori).
Scaricando la app di Free to X, nella sezione Cashback, gli utenti potranno ottenere un rimborso sia per i pagamenti con dispositivi di telepedaggio, sia per pagamenti con carte di credito, di debito, Viacard e contanti.
Chi ha sistemi di telepedaggio, potrà inserire i riferimenti relativi al dispositivo prescelto per ricevere in automatico la notifica del cashback, limitandosi alla conferma dell’itinerario. A chi utilizza contanti o carte, per richiedere il rimborso sarà sufficiente inviare la fotografia – tramite app – della ricevuta di pagamento, ritirata al casello di uscita.
Durante la fase sperimentale (fino al 31/12/2021) i rimborsi saranno accumulati – per tutte le tipologie di pagamento – nella sezione “borsellino” e gli accrediti verranno erogati a partire da gennaio 2022, per i transiti effettuati dal 15 settembre, sul proprio conto corrente, tramite bonifico o per quanto riguarda gli operatori di telepedaggio secondo modalità in corso di definizione.
Per supportare gli utenti in questi mesi di sperimentazione di massa, Free To X ha attivato diversi canali dedicati: dal sito internet www.freeto-x.it, al servizio di customer care disponibile nella sezione Assistenza dell’app Free To X, attivo con operatore dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 19, e il sabato dalle 8 alle 14. Per il contatto diretto con assistenti per l’utilizzo dell’applicazione, è disponibile il numero verde: 800932000.
Sono già stati avviati, infine, ulteriori sviluppi dell’applicazione, per rendere disponibili anche servizi innovativi di pubblica utilità, come per esempio la previsione dei tempi di percorrenza, sulle diverse tratte in gestione ad Autostrade per l’Italia, che il viaggiatore potrà consultare per pianificare al meglio il proprio viaggio.
Sulla App, nella sezione “Viaggio”, sono già presenti ulteriori servizi utili come: le telecamere per il monitoraggio dei flussi di transito; il calcolo del pedaggio standard; il posizionamento dei tutor attivi lungo la rete e una funzionalità per individuare i prezzi del carburante più conveniente, nelle diverse aree di servizio disponibili.
Nell’ottica di potenziare al massimo l’informazione agli utenti circa i cantieri presenti sulla rete, ASPI sta inoltre sviluppando delle grafiche che verranno via via installate lungo i punti interessati dai lavori, con la descrizione della tipologia di intervento e la durata, prevista nel piano complessivo di ammodernamento delle opere.
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