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domenica 8 Settembre 2024
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    Don Andrea Bigalli e Leonardo Romanelli ci portano… “A tavola con Dio”

    Appuntamento sabato 24 febbraio al Teatro Puccini di Firenze (biglietti già quasi sold out): tutte le info utili per... goderselo

    FIRENZE – L’appuntamento è fissato per sabato 24 febbraio al Teatro Puccini di Firenze (biglietti già quasi… sold out, info e biglietti qui).

    Alle 19 aperitivo, alle 20 spettacolo, “A tavola con Dio, una lezione spettacolo sul cibo e le religioni”: sul palco un duo a dir poco inedito.

    Leonardo Romanelli, giornalista, cuoco (e docente di scuola alberghiera), divulgatore gastronomico, esperto di vini.

    Anche se lui, di sé, scrive… così: “Un lavoro difficile da descrivere, visto che ne racchiude tanti. Deciso da tempo di voler fare il moderno Anton Ego, critico gastronomico modello “Ratatouille”, da sempre si occupa anche del vino, con insana passione per le arti, che coltiva con passione sfrenata, da quella dell’insegnamento a quella del teatro con incursioni musicali e televisive”.

    E don Andrea Bigalli, parroco a Sant’Andrea in Percussina (San Casciano), docente all’istituto Superiore di Scienze Religiose della Toscana e socio dell’Associazione Teologica Italiana. Giornalista pubblicista e critico cinematografico, lo potete ascoltare ogni sabato su Radio Toscana.

    In “A tavola con Dio”, don Bigalli e Romanelli affrontano insieme un argomento che caratterizza il mondo delle religioni, tra aneddoti, curiosità, cibi proibiti ed usanze che rimangono sempre attuali

    Cosa avrà fatto il maiale di così grave per essere bandito dalle tavole di molti popoli, che per convinzioni religiose non lo consumano?

    E che da questa carenza sia nata la possibilità di fare salumi con l’oca?

    E poi non mangiare la mucca, l’idea del veganismo e del vegetarianismo, sono tutti argomenti che don Bigalli e  Romanelli affronteranno in una chiacchierata spettacolo, durante la quale ripercorrono usanze tradizioni, precetti delle varie religioni.

    Anche il vino avrà il suo spazio, poiché ritenuto prodotto sacrale in alcuni credo e bevanda da non poter assumere in altri.

    Un assaggio di cibo dell’Antica Bottega del Pane di Firenze e di vino della Fattoria Casa di Monte di Montespertoli prima dello spettacolo è previsto per esaltare il concetto di convivialità.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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