FIRENZE – “Abbiamo parlato con i gestori degli alberghi sanitari che sono stati utilizzati per i contagiati e siamo quindi già pronti ad accogliere i profughi ucraini che arriveranno in Toscana”.
Lo ha affermato il presidente della Regione, Eugenio Giani, al termine della riunione che si è svolta nella Prefettura di Firenze e alla quale hanno partecipato tra gli altri il prefetto Valerio Valenti, il sindaco di Firenze Dario Nardella e quello di Prato e presidente di Anci Toscana, Matteo Biffoni.
“Li abbiamo già utilizzati – ha aggiunto Eugenio Giani – la scorsa estate per sistemarvi provvisoriamente i profughi afgani. Attendiamo adesso le linee di indirizzo nazionali che verranno emanate attraverso un apposito Decreto legge che il Governo approverà a breve e che si trasformerà in Dpcm, ovvero in linee esecutive”.
“Il dipartimento regionale della Protezione civile – ha proseguito – proprio in questo momento sta facendo una riunione con la Protezione civile nazionale con cui ci coordineremo”.
“Appena avremo le linee normative – ha aggiunto – adatteremo gli alberghi sanitari alle nuove esigenze. Non sappiamo come arriveranno”.
“In molti lo faranno con mezzi propri e di fortuna – ha concluso – Si tratterà quindi di avere la capacità di essere molto flessibili, di individuarli e di potergli accogliere al meglio”.
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