spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
martedì 19 Marzo 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Incendi, sistema regionale sotto stress: le richieste dei Comuni ai cittadini

    Richieste a proprietari di appezzamenti di terreno; indicazioni ai cittadini per prevenire al massimo la nascita di focolai potenzialmente devastanti

    FIRENZE – Il perdurare di temperature sopra la media stagionale e l’assenza di precipitazioni stanno mettendo a dura prova le strutture nazionali e del volontariato legate all’Antincendio Boschivo.

    Al fine di prevenire possibili incendi, i Comuni rilanciano informazioni e richieste ai cittadini.

    Si chiede, ad esempio, ai proprietari, possessori, detentori a qualsiasi titolo, amministratori degli appezzamenti di terreno, di aree agricole non coltivate, di aree verdi urbane, di stabili ed edifici con annesse aree verdi, fronteggianti le strade provinciali, comunali e vicinali, di provvedere a proprie cure e spese ad una periodica e/o adeguata manutenzione.

    Taglio dell’erba e della vegetazione infestante in generale con rimozione dello sfalcio e di eventuali rifiuti ivi rinvenuti.

    Regolazione delle siepi, taglio dei rami delle alberature e piante con rimozione degli sfalci stessi e di eventuali rifiuti ivi rinvenuti.

    Pulizia del proprio fronte stradale al fine di impedire la proliferazione di erba e piante infestanti, mediante taglio e rimozione degli sfalci, con divieto assoluto dell’uso di diserbanti chimici non conformi alle direttive dettate dalla locale ASL.

    Si ricorda inoltre che ai sensi dell’art. 66 del Regolamento Forestale della Toscana, nel periodo a rischio di incendio boschivo tutti gli abbruciamenti di residui vegetali agricoli e forestali sono vietati su tutto il territorio regionale.

    E che nello stesso periodo a rischio nei boschi e nelle aree assimilate sono vietate altresì:

    • L’accensione di fuochi e di carbonaie;

    • L’uso di strumenti o attrezzature a fiamma libera o che possano produrre scintille o faville;

    • L’accumulo o lo stoccaggio all’aperto di fieno, di paglia o di altri materiali facilmente infiammabili

    • L’abbandono, anche da automezzi in transito, oggetti o materiali di qualunque tipo che possano dare innesco al fuoco o favorirne la propagazione.

    In caso di incendio e in presenza di un principio di incendio, anche se di modesta entità, avvisare sempre con tempestività uno dei seguenti numeri di servizio pubblico:

    • 800425425 S.O.U.P. Sala operativa unificata permanente della Regione Toscana

    • 115 Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...