FIRENZE – Ottobre è il mese della prevenzione dentale: sono previste visite gratuite, per ribadire l’importanza della prevenzione.
Il tumore della bocca, che ancora oggi un “big killer” e terza causa di morte nella nostra popolazione, è un obiettivo sensibile della campagna di prevenzione odontoiatrica.
Infatti recenti ricerche condotte da università italiane dimostrano, su un campione di 30mila italiani, che è in atto un peggioramento delle condizioni di salute del cavo orale e delle abitudini in materia di prevenzione.
Gli italiani dunque si sono rivolti ai dentisti solo per le urgenze nel periodo Covid.
“Una delle parole chiave è proprio prevenzione – dice Alexander Peirano, presidente della Commissione albo Odontoiatri dell’Ordine dei Medici di Firenze – Ci serve per leggere il futuro della nostra salute ma anche del sistema sanitario nazionale: preciso che prevenzione non significa fai da te ma vuol dire seguire le indicazioni scientifiche dei professionisti”.
“Dobbiamo sensibilizzare l’opinione pubblica – tiene a dire – sull’esigenza di fare prevenzione, per evitare problematiche. E questo serve anche per ridurre i costi del mantenimento della propria salute: intervenire prima è sempre intelligente”.
La salute orale è un aspetto prioritario: “Lo è anche da un punto di vista sociale – aggiunge Peirano – Avere una bocca in ordine significa poter tenere buoni rapporti sociali con le altre persone, ma anche poter masticare e digerire meglio”.
“Negli ultimi due anni – specifica – c’è stata una polarizzazione verso il Covid, il sistema sanitario mostra le cicatrici da questo punto di vista”.
Sono due le fasce di popolazione su cui si deve porre massima attenzione: “Da un lato – spiega Peirano – i giovani, dall’altro gli anziani. I giovani devono controllarsi, perché è possibile raggiungere una buona salute orale solo se si fa subito prevenzione. Quindi abitudine all’igiene orale e controllo delle carie”.
“Su quest’ultimo punto si può intervenire – rilancia – ma bisogna farlo il prima possibile: andando avanti, se il problema non viene risolto, il dente va devitalizzato e si può anche rompere”.
“E poi è necessario – conclude – verificare che non ci siano mal occlusioni, che i denti siano posizionati bene. Per quanto riguarda gli anziani si deve fare particolare attenzione ai portatori di protesi mobile, ai grandi fumatori e ai grandi bevitori”.
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