FIRENZE-SIENA – Con Il Gazzettino del Chianti ci occupiamo da tempo della questione (vergognosa) del cantiere infinito aperto sulla Firenze-Siena, direzione Firenze, fra il viadotto Bandini e Villa Le Terme.
Ne abbiamo dato conto ripetute volte, ospitate le (molto più che interlocutorie) spiegazioni di Anas (nel maggio 2018); alla quale da giorni abbiamo richiesto anche noi un aggiornamento.
Negli ultimi tempi anche la politica e le istituzioni locali si sono rese conto (almeno pubblicamente), che la questione non può più essere tollerata.
Ed ecco allora l'interrogazione portata dal Pd di San Casciano in consiglio comunale; le richieste pubbliche di chiarimenti e risposte (sempre nei confronti di Anas) avanzate nei giorni scorsi dal sindaco Massimiliano Pescini.
Pd e sindaci dei comuni lungo l'Autopalio che, in questi giorni, sono stati fra i primi firmatari di una petizione online (la trovate qui), da firmare per spingere ancora di più Anas a dare, finalmente, risposte definitive su quel cantuire.
Molti chiedono risposte anche sulle condizioni del viadotto Bandini, sulle quali il gestore si è comunque espresso mesi fa proprio sul Gazzettino del Chianti.
Ma ecco cosa chiede la petizione lanciata su Change.org: "Da un anno i cantieri sulla Firenze Siena, nel tratto da San Casciano a Firenze Impruneta sono completamente fermi. Migliaia di mezzi sono costretti a transitare su un'unica corsia, aumentando il deterioramento del tratto, che necessita di manutenzione ordinaria e straordinaria. I viadotti, che vedono il traffico raddoppiato, secondo la stessa Anas presentano ammaloramenti".
"Ci rivolgiamo – si legge ancora – al direttore generale di Anas Spa dottor Massimo Simonini, al presidente dottor Claudio Andrea Gemme ed al ministro delle infrastrutture onorevole Danilo Toninelli. Chiediamo risposte e tempi certi su: stato di manutenzione e sicurezza dei viadotti; ripresa dei cantieri per terminare i lavori sulla Firenze-Siena".
"E' un'istanza – si conclude – che riguarda in primis la sicurezza ed diritto alla mobilità dei cittadini delle nostre comunità e di tutti coloro che transitano su questa importante arteria regionale. Riguarda anche lo sviluppo dei nostri territori, per le persone che la utilizzano per ragioni di lavoro, studio o turismo e per la qualità di vita delle persone che vivono nelle nostre comunità".
Questi i primi firmatari: David Malquori (segretario Unione Comunale Pd San Casciano, a nome del gruppo consiliare Pd San Casciano); Massimiliano Pescini (sindaco di San Casciano); Tiberio Bagni (segretario Unione Comunale Pd Barberino-Tavarnelle); Tommaso Cecchi (segretario Unione Comunale Pd Greve in Chianti); Paolo Sottani (sindaco di Greve in Chianti); Alessio Calamandrei (sindaco di Impruneta); David Biagiotti (segretario Unione Comunale Pd Impruneta); David Bussagli (sindaco di Poggibonsi); Maurizio Pelosi (segretario Unione Comunale Pd Poggibonsi).
Per firmare la petizione clicca qui.
di Matteo Pucci
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