SIENA – Forte scossa di terremoto alle 21.51 di oggi, mercoledì 8 febbraio, nei pressi di Siena.
La magnitudo comunicata dall’INGV è di 3.5 sulla scala Richter. Profondità di 9 km.
Epicentro nell’immediata periferia di Siena, nella zona del cimitero monumentale della Misericordia.
Alla scossa principale hanno già fatto seguito due repliche da 2.4 di magnitudo, una da 1.8, una da 2.1. Sempre nella stessa zona in quanto a epicentro.
Fino a una di 2.7 alle 22.08, una da 2.0 alle 22.10 (questa in particolare con epicentro, in pratica, in piazza del Campo). Seguita da una di 1.8 alle 22.11, una da 1.7 alle 22.22. E ancora 2.6 alle 22.36, 1.9 alle 22.39. Poco prima delle 23, un’altra scossa da 2.7.
A Siena città si segnalerebbero oggetti caduti. Tanta gente per strada, anche nel centro storico: la Protezione Civile di Siena segnala che, nel caso i cittadini vogliano uscire dalle proprie abitazioni, raccomanda di recarsi in spazi aperti.
Molta la paura anche nel Chianti senese, dove è stata avvertita un po’ dappertutto. Così come in gran parte della provincia di Siena.
Molte le segnalazioni, in particolare da Castellina, Radda in Chianti, Poggibonsi… .
Ma anche Monteriggioni, fino Barberino Tavarnelle… . Segnalazioni infatti anche dalla provincia di Firenze, in particolare dalla Valdelsa.
“Con la nostra sala operativa – è il primo aggiornamento dato dal presidente regionale Eugenio Giani – stiamo verificando la situazione, al momento nessuna segnalazione di danni”
“La scossa – fa sapere Giani – è stata avvertita in gran parte della Toscana, sono in corso le verifiche agli edifici”.
“Molte persone si sono riversate in strada – queste le sue parole dopo la scossa da 2.6 delle 22.36 – Gli operatori del sistema di Protezione Civile e personale dei Comuni stanno effettuando controlli e fornendo assistenza”.
“I Vigili del Fuoco e i tecnici – sono parole ancora di Giani, che arrivano durante la notte – stanno verificando una ventina di segnalazioni a seguito del terremoto con epicentro a Siena. Comprendo la paura dei cittadini che vorranno trascorrere la notte fuori, per questo il sistema di Protezione Civile è attivo e pronto a offrire assistenza”.
Poi annuncia la chiusura delle scuole per giovedì 9 febbraio: “Le scuole di ogni ordine e grado a Siena saranno chiuse per la giornata di giovedì 9 febbraio, chiuse anche le università”.
Dal canto suo, attorno alle 22.45 primo aggiornamento della Protezione civile regionale: “Primi contatti con i vigili del fuoco hanno dato esito negativo riguardo a segnalazioni danni. Continuano le verifiche con protezione civile locale”.
Notizie anche da parte del sindaco di Siena, Luigi De Mossi: ” La Protezione Civile del Comune di Siena, a seguito delle scosse di terremoto che si sono verificate nel territorio, qualora i cittadini vogliano uscire dalle proprie abitazioni, raccomanda di recarsi in spazi aperti”.
“Al momento – precisa il primo cittadino – non abbiamo alcuna indicazione di danni. Io e i tecnici del Comune di Siena siamo in giro per monitorare la situazione. Al momento si conferma che non ci sono danni”.
Questa invece la comunicazione della Asl Toscana Sud Est: “In considerazione del verificarsi di numerose scosse sismiche con epicentro tutte in diverse zone del comune di Siena (cfr cartina) verificatesi dalle ore 21:51 del 8 Febbraio 2023 (con M 3,5) e poi proseguite durante tutta la notte, la Direzione Generale della ASLTSE e la Direzione della SdS – in via precauzionale – ritengono necessario differire l’inizio delle attività sanitarie nelle sedi distrettuali ambulatoriali della ASLTSE del Comune di Siena rispetto all’orario programmato fino al termine delle attività di verifica delle condizioni degli immobili che sarà effettuata ad opera del Dipartimento Tecnico della ASLTSE sin dalle prime ore della mattina del 9 febbraio”.
Sequenza sismica a Siena: risveglio con altre tre scosse da 2.0 in su (una da 2.8). Giani: “Verifiche negli edifici”
@RIPRODUZIONE RISERVATA
