FIRENZE – Sicurezza e agricoltura: un binomio su cui ancora c’è da lavorare. E per fare un ulteriore passo avanti arriva un accordo specifico per promuovere iniziative di formazione e informazione sulla sicurezza da un lato e dall’altro di prevenzione e tutela della salute degli operatori che ogni giorno utilizzano le macchine agricole.
L’intesa, il cui schema è stato approvato dall’ultima giunta, sarà siglata dalla Regione Toscana, da Ente terre regionali toscane, da ARTI (Agenzia regionale Toscana per l’impiego) e dal DAGRI, il Dipartimento di scienze e tecnologie agrarie, alimentari, ambientali e forestali dell’Università degli Studi di Firenze.
“Il grande tema della sicurezza sul lavoro, che torna troppo spesso tristemente di attualitĂ nella nostra regione, riguarda molto anche il settore agricolo” commenta la vicepresidente e assessore all’agroalimentare Stefania Saccardi.
“Il nostro impegno nel settore – ricorda Saccardi – che negli anni non si è mai fermato, punta anche sulla sensibilizzazione e la promozione della cultura della sicurezza attraverso la quale è possibile modificare i comportamenti scorretti degli operatori nell’uso delle macchine agricole”.
“Grazie a questa intesa – conclude la vicepresidente regionale – saremo in grado di assicurare una serie di iniziative volte alla formazione e alla informazione nell’auspicio di imboccare la strada di una sempre maggiore sicurezza”.
“E’ una sfida continua quella della sicurezza sul lavoro – afferma l’assessore a lavoro e formazione Alessandra Nardini – e ad essa non si può rispondere che intensificando la qualitĂ dell’azione amministrativa e di governo”.
“L’intesa che verrĂ firmata – anticipa Nardini – risponde ad un’esigenza specifica del mondo agricolo, ma anche alla generale necessitĂ , testimoniata da progetti e iniziative regionali in altri settori produttivi, dalle attivitĂ portuali e a quelle del tessile e delle confezioni, di promuovere una cultura e una pratica della sicurezza”.
“Questo – conclude – significa innanzitutto tutelare la vita di lavoratrici e lavoratori, ma anche difendere pienamente la dignitĂ del lavoro”.
In pratica, saranno organizzate attivitĂ condivise di formazione e sensibilizzazione per promuovere un uso attento delle macchine agricole e la sicurezza degli operatori che le manovrano.
Un tavolo apposito coordinato dalla Regione monitorerà le azioni, definendo anche documenti comuni (linee guida, orientamenti tecnici) e individuando iniziative per la divulgazione e diffusione dei temi dell’accordo agli operatori agricoli.
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