spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
giovedì 9 Maggio 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    A Greve in Chianti c’è una centenaria in più: un secolo di vita per Silvana Melli

    Moglie di Adolfo, mamma di Valdemaro, nonna di Irene e Marta, bisnonna di Brando e Zeno: per lei cento, magnifiche, candeline

    GREVE IN CHIANTI – Il comune di Greve in Chianti ha una nuova centenaria.

    Abbracciata da tutta la sua famiglia, con la visita da domicilio del sindaco Paolo Sottani, Silvana Melli oggi ha spento cento, magnifiche, candeline.

    Nata a Bivigliano il 7 febbraio del 1924, due fratelli, ha conosciuto il marito (Adolfo Goli) nel 1944.

    La fine della seconda guerra mondiale l’ha passata in un rifugio a Sezzate, mentre il matrimonio con il suo Adolfo venne celebrato il 18 febbraio del 1950.

    Matrimonio dal quale è nato un figlio, Valdemaro. Nel 1987 è diventata nonna di Irene e nel 1994 di Marta: oggi è bisonna di Brando e Zeno.

    Sarta bravissima, nel suo lavoro era specializzata in abiti da sera. Ma era esperta anche nell’arte dell’uncinetto e nella lavorazione a maglia con i ferri.

    Elegante, amante dei bei vestiti, dei trucchi, sempre molto curata.

    A lei e ai suoi familiari vanno gli auguri anche della redazione del Gazzettino del Chianti.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...