SAN POLO (GREVE IN CHIANTI) – Lunga e dettagliata la relazione che la presidente della Coop di San Polo in Chianti, Bona Baraldi, ha illustrato all’assemblea dei soci (per l’approvazione del bilancio 2024) andata in scena il 21 maggio scorso presso la sede della Pubblica Assistenza sanpolese.
“E’ stato un anno complicato – ha iniziato la presidente – stiamo tuttora passando un periodo difficile in cui l’andamento generale dell’economia italiana ha prodotto una forte riduzione del potere d’acquisto delle famiglie. Che unito all’aumento dei costi delle materie prime e dell’energia ha finito per determinare un significativo aumento dei prezzi”.
“Questi fattori – ha evidenziato – per una cooperativa piccola come la nostra hanno comportato un maggiore impegno per il consiglio. Ma con la disponibilità, il senso di sacrificio dei dipendenti e la fedeltà dei nostri soci, siamo giunti a concludere l’anno in positivo sia pure di poco, grazie anche ad ottime iniziative come la commercializzazione di prodotti a Km 0 provenienti da aziende locali”.
“Purtroppo – ha ammesso – la concorrenza dei prezzi è spietata, subiamo la competizione dei grandi ipermercati che hanno mezzi per consegnare la spesa a lunghe distanze, e quella dei grandi discount che seguono una politica dei prezzi originata spesso dall’inferiore qualità dei prodotti. Il nostro territorio purtroppo sconta anche la ridotta mole dei flussi turistici, rispetto alla direttrice che vede Greve e Panzano sfruttare la rotta chiantigiana Firenze-Siena”.
“La nostra valle dell’Ema – ha riflettuto – scrigno di prodotti tipici, terra dall’olio di qualità, del giaggiolo e di vini molto apprezzati, culla di paesaggi suggestivi e di presenze storiche e architettoniche, non ha trovato ancora una sufficiente e adeguata valorizzazione tale da attrarre visitatori curiosi di conoscere i numerosi tesori celati fra le nostre colline”.
“A questo proposito – ha indicato la strada – dobbiamo cercare maggiormente l’aiuto e la collaborazione dell’amministrazione comunale che peraltro si è mostrata sempre sensibile all’ascolto e al dialogo come anche delle associazioni locali, del volontariato tutto, commercianti e imprenditori. Affinché tutti insieme possiamo sostenere un progetto di valorizzazione del territorio con le sue attività economiche tra le quali anche il nostro negozio nella consapevolezza che la Coop non è solo un supermercato ma un vero servizio alla comunità, una presenza vitale”.
“Ma ora un accenno al futuro – ha proseguito Baraldi – Abbiamo progetti, idee e una buona notizia. Si tratta della vecchia sede: stiamo già da tempo discutendo con il Comune riguardo all’utilizzo dell’edificio che, recuperato, potrà soddisfare alcune importanti esigenze della nostra frazione col mettere a disposizione spazi idonei aprendo di conseguenza nuove prospettive. Creeremo anche una sezione soci per le iniziative culturali e ricreative che, insieme alle associazioni del volontariato, potrà dare il proprio contributo alle attività della frazione”.
“In prospettiva – ha anticipato – lanceremo una campagna per riacquistare la nostra vecchia sede visto che le trattative ormai in corso da anni finalmente fanno intravedere numeri davvero promettenti”.
“La buona notizia – ha detto ancora Baraldi – Grazie al supporto del CIS e della Lega che ha finanziato l’intervento, sono iniziati in questi giorni i lavori di riorganizzazione interna dell’attuale negozio al fine di ottimizzarne le superfici espositive migliorando così la fruizione degli spazi. Un ringraziamento finale quindi oltre che alla Lega delle Cooperative ed al CIS, ai nostri consiglieri che hanno aiutato dando la loro disponibilità e al personale che con grande abnegazione, rinunciando a volte anche alle ferie, ci ha permesso di superare i tanti problemi che un negozio comporta. Un affettuoso saluto ai nostri soci affinché ci appoggino e ci seguano come hanno fatto in questi anni nonostante le difficoltà, gli imprevisti, i disagi”.
“Un ringraziamento particolare – ha concluso – ai presidenti delle associazioni che abbiamo invitato e che d’ora in poi inviteremo ogni anno perché in una piccola comunità come la nostra la Coop vive solo se supportata dai cittadini e la cooperazione nel senso più ampio va a beneficio di tutti. Rinnovo infine un grazie particolare a Paolo Michelotti presidente della Pubblica Assistenza che anche quest’anno gentilmente ci ospita, Daniela Biazzo presidente dell’Associazione Montessori, Riccardo Spulcioni presidente del circolo Arci, Carlo Viviani della Robbia presidente della Polisportiva di San Polo e dell’S.M.S. l’Unione di Poggio alla Croce, Leonardo Cappelletti presidente del Comitato Turistico di San Polo e Stefania Fratini consigliera comunale responsabile della Caritas di San Polo”.
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