GREVE IN CHIANTI – Le note, solenni e affettuose, degli allievi e dei docenti della Scuola di Musica di Greve, hanno aperto la serata in ricordo di Lucrezia Borghi.
Una serata speciale per Lucrezia, la studentessa grevigiana scomparsa in Spagna a causa di un incidente stradale lo scorso anno, che sabato 21 gennaio nella sala Margherita Hack del Palazzo della Torre, colma di cittadini, si è tenuto nel segno della cultura, della formazione e dell’educazione. Lucrezia nel Progetto Erasmus e nelle opportunità di contatto con le culture europee coltivava e metteva in viaggio i suoi sogni, il suo desiderio di conoscenza, la sua intraprendente volontà di arricchire il proprio patrimonio di esperienze all’estero.
Non porta dunque solo il nome ma riflette lo spirito e il cuore di Lucrezia la doppia borsa che il Comune di Greve in Chianti, iniziativa condivisa con la famiglia di Lucrezia, grazie al supporto prezioso di Rotaract Club – San Casciano Chianti, in collaborazione con l’Università degli Studi di Firenze, ha realizzato e consegnato alle giovani studentesse risultate vincitrici, avendo superato la selezione per l'accesso al progetto di studio di mobilità internazionale Erasmus plus.
Si tratta di Giulia Grassi e Giulia Scola residenti nel Chianti e iscritte, la prima, alla Scuola di Studi Umanistici e della Formazione – Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria, la seconda alla Scuola di Scienze della Salute Umana – Corso di Laurea in Infermieristica.
“Credo – commenta il sindaco Paolo Sottani – che la borsa di studio sia il mondo miglior per tenere viva la memoria di Lucrezia e dare continuità a quei sogni, a quelle speranze di un futuro di ricchezza di relazioni e conoscenze in cui credeva la nostra concittadina e che può essere investito in altri giovani e attraverso i loro talenti”.
Ad accompagnare lo svolgimento della cerimonia la presenza di tante personalità di spicco nel mondo istituzionale, culturale e universitario come il presidente della Corte Costituzionale il professor Paolo Grossi, il rettore Luigi Dei, Raffaele Amorosi, presidente Rotaract Club San Casciano Chianti, l’avvocato Stefano Bartoli, legale della famiglia Borghi, Vincenzo Zampi, presidente scuola di economia dell'Università, a cui Lucrezia era iscritta, Silvia Scaramuzzi, responsabile servizio relazioni Internazionali e il vicepresidente della Regione Toscana Monica Barni.
Hanno poi approfondito il ricordo di Lucrezia le letture degli insegnanti Paolo Boncinelli, docente di Matematica e Fisica e docente vicario del Dirigente Scolastico I.S.I.S. Gobetti-Volta, e Lorella Rotondi, insegnante di Lucrezia, seguiti dagli interventi degli amici Margherita Sorbi, Elisa Berardi e Don Luca Albizzi.
Momento centrale della cerimonia la consegna a cura del sindaco, del fratello Gregorio e dell’avvocato Bartoli delle borse di studio del valore di 700 euro l’una alle due studentesse, corredate di pergamene e targhe in ricordo di Lucrezia Borghi. Un ringraziamento all'allieva Clara Sacchet e al maestro Elena Maria Gaia Castini della Scuola di Musica di Greve in Chianti per aver accompagnato la serata con i loro interventi musicali. La serata si è conclusa con un aperitivo offerto dalla famiglia Borghi.
di Redazione
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