spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
lunedì 28 Aprile 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Bastoni e coltelli nel furgone: fermato dai carabinieri un uomo al Poggio alla Croce

    Stava percorrendo la SP56, le armi erano nel cruscotto. Il 66enne deferito in stato di libertà

    POGGIO ALLA CROCE (GREVE IN CHIANTI) – Un italiano deferito in stato di libertà per porto di armi od oggetti atti ad offendere.

     

    Nel pomeriggio di ieri, venerdì 14 febbraio, i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Figline Valdarno, nel corso di ordinario servizio di controllo del territorio, hanno deferito in stato di libertà un lucchese (classe ’54 ed incensurato), per porto di armi od oggetti atti ad offendere.

     

     

    I militari, a seguito del controllo del furgone dell’italiano, in transito sulla SP56 in località Poggio alla Croce, rinvenivano custoditi nel vano dello sportello e nel cruscotto: un bastone telescopico di metallo; due coltelli a serramanico con lame da 7 cm circa;  un altro coltello a lama fissa da 7 cm circa.

     

    Armi di cui il fermato con forniva un’esauriente giustificazione circa il loro trasporto: armi che sono state quindi sequestrate, mentre il conducente è stato deferito in stato di libertà.

    di REDAZIONE

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...