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venerdì 20 Giugno 2025
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    Greve, bilancio di previsione 2024: “Tasse e tariffe invariate, investimenti su sociale e scuola”

    Il sindaco Paolo Sottani: "Abbiamo bloccato Imu, addizionale comunale IRPEF, Tosap, imposta sulla pubblicità e tariffe dei servizi a domanda individuale"

    GREVE IN CHIANTI – “Nessun aumento per tariffe e tributi che, secondo una scelta puntuale, intrapresa sulla base delle priorità stabilite, resteranno inalterate: il nostro intento è quello di sostenere la comunità e le sue fasce più deboli, rafforzare le condizioni di benessere collettivo volte a moltiplicare opportunità e possibilità di accesso ai servizi, concorrere allo sviluppo sostenibile e alla crescita dell’intero territorio”.

    Sono le parole con le quali il sindaco di Greve in Chianti, Paolo Sottani, presenta il bilancio 2024, appena approvato in consiglio comunale.

    “Sono state confermate le aliquote e le detrazioni rispetto all’anno precedente – spiega l’amministrazione comunale grevigiana – bloccate anche Imu, addizionale comunale IRPEF, ferma già da molti anni, Tosap e imposta sulla pubblicità anche per le tariffe dei servizi a domanda individuale per le quali non sono stati previsti adeguamenti”.

    “Un dato positivo – si evidenzia – confermato dal bilancio di previsione, riguarda l’Imu e consiste nell’esenzione per il Comune di Greve in Chianti, che rientra fra gli enti ricadenti in aree montane o svantaggiate, a favore dei fabbricati strumentali all’attività agricola”.

    “E’ l’equità sociale – si rimarca dal palazzo comunale – il filo conduttore che attraversa la manovra economica varata dal Consiglio comunale di Greve in Chianti. Del bilancio di previsione 2024, ispirato dai principi e dalle azioni di una corretta gestione della cosa pubblica, sono stati approvati i contenuti e le finalità”.

    “Ciò che guida ogni nostra azione – continua il primo cittadino – sono le esigenze espresse da un territorio vasto, composto da tante frazioni, cui rispondiamo con la volontà ferma di mantenere un’elevata qualità dei servizi, incrementare le risorse destinate alla sfera sociale e alla scuola, agli investimenti tesi a riqualificare spazi e immobili pubblici sul piano della sicurezza e dell’innovazione, della sostenibilità e dell’efficientamento energetico”.

    Gli obiettivi principali sono orientati a supportate il sociale dove la percentuale pro-capite è fra le più alte di tutta l’area sud-est e alla scuola, dove anche nel 2024 il Comune di Greve in Chianti ha ulteriormente incrementato le risorse da destinare a questo settore.

    Altro obiettivo della giunta grevigiana, “perseguito da anni” viene precisato, è il recupero dell’evasione fiscale.

    “Abbiamo deciso di potenziare l’ufficio tributi – fa sapere il sindaco – nell’intento di rafforzare questa importante azione grazie alla quale abbiamo ottenuto importanti risultati”.

    Nel 2023 il Comune ha previsto un recupero pari a euro 470mila.

    “Si tratta un settore complesso – ammette il primo cittadino – sul quale non deve mai essere abbassata la guardia e anche per il prossimo triennio è stato previsto un recupero in media con il triennio precedente”.

    “Il Comune – ricorda l’amministrazione comunale – ha inteso rafforzare l’obiettivo di perseguire l’elusione e l’evasione fiscale, sia nel settore ricettivo, dove nel corso del 2024 è previsto un recupero dell’imposta di soggiorno non versata, che nel settore prettamente fiscale, soprattutto attraverso il recupero dell’Imu pregressa.

    “Ritengo che la lotta all’evasione – conclude il sindaco – sia uno strumento utile ad evitare continui incrementi della pressione fiscale ed a permettere il mantenimento dei servizi”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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