GREVE IN CHIANTI – E’ accaduto nei giorni scorsi, in una frazione del comune di Greve in Chianti.
E fa purtroppo il paio con quanto avvenuto sempre in questi ultimi giorni a Pianella, nel comune di Castelnuovo Berardenga (articolo qui sotto).
La passeggiata coi due cani si trasforma in massacro: aggrediti da quattro pitbull, uno dei levrieri ucciso
Una famiglia grevigiana (moglie, marito e figlia) ha in casa un gatto di 15 anni. Al quale tutti sono molto affezionati.
Quasi tutti i giorni un pitbull, di proprietà di una famiglia che vive nei pressi della loro abitazione, fa la sua passeggiata: pare che molto spesso sia libero, senza guinzaglio.
La passeggiata avviene in una strada di campagna che costeggia l’abitazione dove vivono famiglia e gatto.
Che sta anche fuori, nei pressi di casa, in giardino.
Stavolta però va davvero malissimo: il giardino della casa della famiglia ha il cancello aperto, il cane entra di corsa, azzanna il gatto e lo uccide.
La proprietaria prende il pitbull e lo porta via: quando la donna torna a casa trova il gatto morto; una vicina che ha assistito a tutto le racconta cosa è successo.
Pare che la giustificazione al fatto di essere andata via con il cane dopo che questi aveva ucciso il micio sia stata dovuta alla paura e alla concitazione di quanto avvenuto.
Al momento non risulta che sia stata sporta denuncia presso le stazioni dei carabinieri del territorio (Strada e Greve in Chianti).
Ma, ancora una volta, torna a riproporsi il tema della gestione dei cani, con particolare riferimento alla loro custodia.
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