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lunedì 2 Dicembre 2024
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    Greve in Chianti: maestri di strumento e concertisti entrano in classe nell’ora di educazione musicale

    Prende avvio un nuovo progetto per gli studenti e le studentesse della scuola media, nato dalla collaborazione tra la Scuola di Musica grevigiana, l'Istituto comprensivo e il Comune

    GREVE IN CHIANTI –  Il mondo delle note entra in classe, con i suoi portavoci o meglio “portasuoni”, professionisti e artisti del Chianti, e al fianco dei docenti dell’Istituto comprensivo grevigiano amplifica tutti i valori che sono legati alle mille sfumature della musica, espressione e forma d’arte che non conosce barriere linguistiche, culturali, sociali.

    La Scuola di Musica di Greve in Chianti, diretta dal maestro violinista Marco Gallenga, crea e condivide un nuovo percorso formativo con la vicina di casa, la scuola secondaria di primo grado “Giovanni da Verrazzano”, con l’obiettivo di stimolare sogni, interessi e invitare i ragazzi e le ragazze a scoprire se stessi, le proprie aspirazioni, passioni e vocazioni.

    Sostenuta nel programma annuale di attività, eventi e iniziative dal Comune di Greve in Chianti, la Scuola di Musica ha avviato un innovativo ciclo di incontri rivolto agli studenti e alle studentesse della scuola media ad integrazione del percorso didattico curricolare.

    I docenti di tutti gli strumenti contemplati dalla Scuola di Musica si propongono di affiancare gli insegnanti di educazione musicale nelle ore in cui è prevista tale materia offrendo a titolo gratuito, per le competenze di ognuno, un’attività di approfondimento di carattere teorico e pratico agli allievi e alle allieve della scuola media.

    “I maestri e le maestre di strumento della nostra scuola – spiega Marco Gallenga – partecipano alle lezioni di educazione musicale affiancando il docente nell’intento di presentare gli strumenti, le attività musicali ed integrare la didattica con un confronto di carattere storico e performativo”.

    Partito con i docenti di chitarra e violino, Leonardo Corsi e Matilde Fubiani, il ciclo di incontri proseguirà il 18 novembre con il noto percussionista Ettore Bonafè, docente di batterie e percussioni, e Bianca Pieraccioni, docente di violino.

    Il 19 novembre saranno Gioia Anichini e Leonardo Passigli, rispettivamente docente di flauto traverso e di chitarra, ad entrare in classe.

    Compito che spetta il 27 novembre ai docenti di tromba e arpa, Camilla Dragoni e Bianca Masini.

    Gli ultimi due incontri sono previsti il 28 novembre e il 2 dicembre: protagonista del 28 saranno il sassofono, con il docente Francesco Vichi, e il basso, con la docente Alessia Damiani.

    Nell’appuntamento conclusivo, in programma il 2 dicembre, è previsto il ritorno del chitarrista Leonardo Corsi e della flautista Gioia Anichini.

    “È un progetto molto interessante che propone un nuovo approccio divulgativo alla musica da trasmettere ai giovani – commenta l’assessore alle politiche educative Giacomo Amalfitano – l’idea e la volontà di costruire una visione comune, condivisa dall’amministrazione comunale, dall’Istituto comprensivo e dal consiglio direttivo della Scuola di Musica, conducono alla realizzazione di un’operazione culturale e formativa di ampio respiro, volta a potenziare le occasioni e gli obiettivi di conoscenza, valorizzazione e promozione della realtà musicale del nostro territorio che svolge la sua attività, educativa e concertistica, da oltre venti anni”.

    “A nome del consiglio direttivo della Scuola di Musica – conclude Marco Gallenga – voglio rivolgere un ringraziamento alla dirigente scolastica Rossella Aiello e all’assessore Giacomo Amalfitano per aver creduto in questo progetto che scaturisce proprio dalla collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti e che ci auguriamo possa essere utile e attraente per i ragazzi e le ragazze”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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