GREVE IN CHIANTI –Â Il Comune di Greve in Chianti dĂ il via ad una vera e propria “rivoluzione energetica” nel segno della cultura verde e della sostenibilitĂ ambientale.
Sono 2.500 i punti luce a led che andranno a sostituire quelli preesistenti, con un abbattimento dei consumi energetici pari al 70% circa.
I nuovi apparecchi saranno installati su tutto il territorio comunale con un investimento dell’amministrazione comunale pari ad un milione e ottocentomila euro, attraverso lo strumento del project financing, di cui nel corso dell’estate partiranno i lavori.
“L’attivazione dei corpi luminosi a led – spiega l’amministrazione comunale grevigiana – sarĂ accompagnata da altri importanti interventi di smart city; come gli attraversamenti pedonali ad alta luminositĂ nelle aree piĂą nevralgiche del territorio, i punti di ricarica per carrozzine e biciclette elettriche”.
“Le illuminazioni artistiche – proseguono -che valorizzeranno le facciate degli edifici monumentali del territorio come il palazzo comunale di piazza Matteotti, il Cassero di Montefioralle, la chiesa di Panzano, la chiesa di Greve, la rotonda del Seminatore a Strada”.
“L’obiettivo dell’investimento – viene puntualizzato – è quello di introdurre concretamente un importante cambiamento in un momento storico in cui è necessario attuare una politica ambientale di interventi trasversali volti a ridurre il caro energetico.
“L’acquisizione di moderni e sostenibili impianti di pubblica illuminazione, previsti per tutto il territorio comunale – spiega il sindaco Paolo Sottani – consentirĂ di ottenere un consistente risparmio energetico, grazie al quale passeremo da 1 milione e 200.000 kWh a 300.000 kWh”.
“Il vantaggio di questa rilevante operazione amministrativa – specifica – avrĂ dunque una valenza duplice: da un lato il rispetto e la tutela dell’ambiente, dall’altra il beneficio economico che assume particolare rilievo alla luce del caro bolletta che investe pesantemente anche le amministrazioni comunali”.
Il restyling interesserĂ l’intero sistema di illuminazione pubblica del territorio con 2.500 corpi illuminanti che si caratterizzano per la tecnologia a led.
“Le nuove luci permetteranno un miglioramento dell’illuminazione stradale e contribuiranno a garantire maggiore sicurezza diminuendo l’inquinamento luminoso prodotto – sottolinea l’assessore ai lavori pubblici Stefano Romiti – L’efficientamento energetico dunque si intreccia a quello luminoso per offrire migliori condizioni di comfort visivo”.
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