GREVE IN CHIANTI – Giovedì 19 gennaio sarà inaugurato ufficialmente a Greve in Chianti il presidio di “Libera, associazione nomi e nomi contro le mafie” con la partecipazione di don Andrea Bigalli, coordinatore regionale di Libera e di don Luigi Ciotti, fondatore e responsabile nazionale.
Si concretizza dunque, sul territorio chiantigiano, un progetto avviato dell’associazione culturale Tiravento con Arci di Greve e Panzano, Associazione Mulino di Botti, Pro Loco Panzano, Spi Cgil Greve in Chianti, Comitato cittadini del Ferrone, dell’Istituto Scolastico Comprensivo di Greve e di molti cittadini.
ùIl presidio, chiaramente ancora aperto a nuove adesioni, avrà l’obiettivo di proporre attività formative e informative, progetti educativi e campi di lavoro affinché la memoria si trasformi in impegno per tutti.
Libera, nata nel 1995 con l'intento di sollecitare la società civile nella lotta alle mafie e promuovere legalità e giustizia è attualmente un coordinamento di oltre 1.500 associazioni, gruppi, scuole, realtà di base, territorialmente impegnate per costruire sinergie politico-culturali e organizzative capaci di diffondere la cultura della legalità.
La legge sull'uso sociale dei beni confiscati alle mafie, l'educazione alla legalità democratica, l'impegno contro la corruzione, i campi di formazione antimafia, i progetti sul lavoro e lo sviluppo, le attività anti-usura, sono alcuni dei concreti impegni di Libera.
Alla serata di inaugurazione del presidio di Greve, che si svolgerà nella sala della casa del popolo di Greve in Chianti, sono invitati tutti i cittadini, i sindaci e le autorità locali, le associazioni, i circoli, le parrocchie. Per l'occasione si esibirà la Scuola di Musica di Greve.
L'evento avrà inizio alle 20.30. Per ragioni organizzative si raccomanda la massima puntualità.
di Redazione
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