FERRONE (GREVE IN CHIANTI/IMPRUNETA) – Incendio nel pomeriggio di oggi, sabato 16 agosto, nelle pinete di Poneta, fra Ferrone e Chiocchio.
Siamo in una sorta di “triangolo” fra i confini dei comuni di Impruneta, Greve in Chianti e San Casciano.
L’area del rogo era (ad esempio) ben visibile anche dalla zona di Gabbiano, nel territorio comunale sancascianese, in particolare dalla salita che dal fondovalle porta verso Mercatale. Dove si sono assiepate molte persone.
Il vento, la vegetazione secca hanno reso fin da subito l’intervento sul campo molto complesso.
Si è trattato, peraltro, dell’ennesimo incendio in questo periodo particolarmente caldo in Toscana.
Le fiamme si sono sviluppate improvvisamente poco dopo le 16 di oggi, sabato 16 agosto, in una zona collinare densamente boscata con pini e querce.
Nonostante il rapido intervento di numerose squadre di volontariato antincendi boschivi (in particolare quelle de La Racchetta), il fronte ha trovato condizioni molto favorevoli alla propagazione, dato il prolungato periodo di assenza di pioggia con temperature assai elevate.
In azione anche due elicotteri regionali, con numerosi sganci sugli alberi in fiamme.
La Sala operativa provinciale della Protezione civile ha infatti disposto l’invio immediato di due elicotteri e un direttore delle operazioni.
Ulteriori squadre di terra sono state inviate per rinforzare il dispositivo di spegnimento, poiché l’incendio ha minacciato ulteriori porzioni di bosco con alto carico di combustibile vegetale.
E dove vi sono anche abitazioni sparse, avrebbero potuto essere coinvolte nel rogo.
Attivati anche i vigili del fuoco per il presidio dei manufatti civili e il rifornimento dei mezzi.
Attorno alle 19.30 di oggi l’incendio si è potuto definire sotto controllo: a comunicarcelo il sindaco di Greve in Chianti, Paolo Sottani.
Anche se come noto in particolare le pinete presentano problemi di ripartenza davvero complessi. Numerosi, infatti, i focolai ripartiti.
La zona dovrĂ quindi essere tenuta sotto controllo a lungo, probabilmente per almeno tre giorni.
Il Comune di Greve in Chianti ha fornito pasti per almeno 50 persone, e acqua. E ha inviato sul posto un escavatore, richiesto dalla protezione civile.
©RIPRODUZIONE RISERVATA