spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
sabato 20 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Musica maestro! A Greve suonano le colline…dirige Babbo Natale

    Un cartellone di eventi con l'Orchestra del Maggio musicale, l'Orchestra da Camera Fiorentina e non solo

    GREVE IN CHIANTI –  E’ la grande classica ad incorniciare il Natale delle colline fiorentine con una colonna sonora che si diffonde in tutto il territorio di Greve in Chianti, tra i borghi, le piazze, le chiese, le biblioteche, i palazzi e gli spazi pubblici, per rievocare in chiave festosa alcune delle pagine più celebri della musica internazionale.

     

    Luci, presepi, giochi, mercatini, letture, libri, opere, idee e manufatti che attestano la vitalità artistica e artigianale della campagna toscana, si accalcano tra i doni sotto l’albero nelle piazze di Greve, Strada, San Polo, Lucolena e Poggio alla Croce. Ma a guidare il lungo cammino di Babbo Natale, esploratore curioso e itinerante, quest’anno sarà l’armonia dei suoni.

     

    Il primo grande evento con il quale prende avvio il cartellone delle iniziative, promosso dal Comune di Greve, in collaborazione con la Città Metropolitana, l’Orchestra da Camera Fiorentina, la Scuola di Musica di Greve, le associazioni del territorio, il Centro Commerciale naturale Le Botteghe di Greve impreziosisce la festa dell’Immacolata, l’8 dicembre. In piazza Matteotti alle ore 18 l’Orchestra da Camera di Greve in Chianti e i virtuosi del Connecticut, diretti da Adrian Sylveen con Luca Rinaldi al violino, si esibiranno in un concerto con musiche di Mozart, Grieg e Bach.

     

    A Panzano lo stesso giorno per la Festa di Santa Cecilia alle ore 10.30 seguirà la celebrazione della Santa Messa il concerto della Filarmonica Giuseppe Verdi diretta dal maestro Lorenzo Anichini.

     

    “Grazie alla collaborazione con il Maggio Metropolitano – precisa l’assessore alla Cultura Lorenzo Lotti – che ha permesso al Comune di Greve di entrare nel prestigioso circuito di concerti itineranti, la sala Margherita Hack del Palazzo della Torre ospiterà sabato 11 alle ore 10.30 “The Wam Game il gioco di Mozart”, un’attività per ragazzi a cura di Venti Lucenti per la regia di Manu Lalli. E ancora il 16 dicembre la Chiesa di Santa Maria Assunta a Panzano alle ore 21,15 dedicherà una serata speciale ai Professori dell’Orchestra del Maggio Musicale fiorentino”.

     

    Attesissimo il concerto di Natale previsto il 15 dicembre alle ore 21 al Teatro Boito con la scuola di Musica di Greve a cura degli allievi e dei docenti. La Filarmonica Verdi la farà ancora da padrona a Panzano il 16 dicembre e il 17 ancora un evento da non perdere nella Chiesa di Santa Croce a Greve con l’Orchestra da Camera di Greve, condotta dal violinista e maestro concertatore Luca Rinaldi, in collaborazione con la Città Metropolitana e l’Orchestra da Camera Fiorentina. Nella Pieve di Rubbiana a San Polo in Chianti venerdì 22 alle ore 18, in occasione del millenario della pieve, il maestro Giuseppe Lanzetta dirigerà l’Orchestra da Camera Fiorentina.

     

    Il programma della serata propone musiche di Mozart e Bach. Sarà presente il vescovo sua eccellenza monsignor Mario Meini. Il 26 dicembre la grande cometa musicale punta la sua luce alla chiesa di Santa Croce di Greve, dove si terrà il concerto di Santo Stefano con il coro della parrocchia diretto da Marco Hagge e accompagnato all’organo da Luca Vannini.

     

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...