GREVE IN CHIANTI – E' una riflessione a tutto tondo quella del capogruppo della lista civica Paolo Stecchi. Che lo porta infine a parlare del futuro e della corsa verso le amministrative 2014.
"La nostra lista civica – dice Stecchi – è disponibile a collaborare con tutti coloro che abbiano voglia di mettersi in gioco per un programma condiviso e per il rilancio del nostro territorio sia da un punto di vista economico che sociale. E' un'esigenza fortemente sentita dai cittadini, per un rinnovamento della vita politica ed amministrativa di Greve in Chianti".
Perché, dice Stecchi, "se parliamo della poltrona di sindaco e dei suoi probabili candidati", ecco che l'elenco nell'area di centrosinistra non esclude Alberto Bencistà, nonostante con l'intervista esclusiva al Gazzettino del Chianti si sia tirato fuori dalla corsa: "Anche a dicembre 2008 aveva dichiarato che non si sarebbe candidato e dopo tre giorni invece ha fatto l'esatto contrario".
E poi Stecchi fa i nomi di Paolo Sottani, Stefano Romiti, Monica Toniazzi ("Sembra la favorita su tutti", nella foto sopra).
"Francamente – dice Stecchi – mi si dovrebbe spiegare dove sta la differenza fra l'uno e l'altro di questi quattro possibili candidati, visto che tutti e quattro per quattro anni hanno condiviso questa linea che ha portato a questa situazione disastrosa del Comune, dove il peggio deve ancora arrivare perché la Legge è… si lenta ma poi arriva sempre e considerando che le cause nei tribunali sono Comune contro Comune secondo voi chi pagherà?".
"Io – rilancia – auspico che la politica del nostro territorio si apra ad un confronto di idee, ma con uomini completamente nuovi per far tornare il Comune di Greve ai posti che gli compete, sia per diritto di nascita da una parte e sia, dall'altra, per non mandare alle “ballodole” tutto il lavoro fatto da tantissime persone che in tanti lunghi anni hanno avuto a cuore il nostro territorio e si sono impegnate nei più svariati settori per portarlo ai livelli di eccellenza riconosciutoci da tutto il mondo. Uno dei quali mio nonno Italo Stecchi".
di Redazione
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