spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
giovedì 18 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Pioggia torrenziale anche su San Polo in Chianti: il paese è tornato ad avere paura come nel 2018

    Alcune cantine si sono allagate, tanto che è stato necessario l'intervento dei volontari de La Racchetta del Ferrone con le pompe

    SAN POLO (GREVE IN CHIANTI) – La sirena del ponte nel cuore di San Polo in Chianti ha suonato nel pomeriggio di oggi, mercoledì 24 maggio.

    Anche sul borgo chiantigiano si è infatti abbattuto un pesante nubifragio. E la mentr di tutti è andata al 2018, a quei momenti terribili, al paese sott’acqua.

    “Il paese ha paura – sono le parole di Carlo Viviani Della Robbia, presidente dell’SMS del Poggio alla Croce – quando si è visto salire il livello del torrente della Pieve il timore ha iniziato a serpeggiare”.

    “Parliamo dello stesso torrente che nel 2018 creò il maggior numero di danni – riprende – così come l’acqua che è andata a invadere la carreggiata della strada che attraversa il paese”.

    Alcune cantine si sono allagate, tanto che è stato necessario l’intervento dei volontari de La Racchetta del Ferrone con le pompe.

    “Qui servono gli interventi che sono stati promessi negli anni – conclude Viviani Della Robbia – altrimenti ogni volta saranno paura e timore”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...