spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 26 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Presidio lavoratori cementificio: dopo la bistecca del Cecchini è arrivato il… lampredotto

    Offerto dal grevigiano Vincenzo Bucci, proprietario della Sosta del Gallo Viandante a Radda in Chianti: anche il suo babbo aveva lavorato alla Sacci

    PASSO DEI PECORAI (GREVE IN CHIANTI) – Prosegue la “gara” di solidarietà nei confronti dei lavoratori del cementificio di Testi, arrivati ormai a quasi un mese di presidio H24 davanti agli impianti del Passo dei Pecorai.

    La protesta per il mantenimento del posto di lavoro di queste decine e decine di lavoratori, affiancati dalle loro famiglie, oltre al sostegno delle istituzioni (a giorni l’incontro con l’azienda convocato dalla Regione Toscana) ha trovato anche la grande solidarietà nella popolazione chiantigiana.

    # Dario Cecchini: battute, sostegno (e bistecche) al presidio dei lavoratori al cementificio di Testi

    In tanti si fermano alle tende lungo la SP33 a salutare, firmare, lasciare qualcosa da mangiare.

    Lasagne, schiacciate, frutta, vino, olio. Nei giorni scorsi la bistecca cotta direttamente sulla brace del fuoco sempre acceso al presidio, da parte di Dario Cecchini.

    E dopo la bistecca ecco che ieri, venerdì 6 novembre, è arrivata un’altra prelibatezza delle nostre zone: il lampredotto.

    Vincenzo Bucci mentre distribuisce i panini al lampredotto al presidio del Passo dei Pecorai

    A portarlo è stato Vincenzo Bucci, proprietario della Sosta del Gallo Viandande a Radda in Chianti (comune dove è anche consigliere comunale), che ha mostrato con il panino per eccellenza della Toscana la propria solidarietà ai lavoratori di Testi.

    Fra l’altro, anche il babbo di Bucci ha lavorato in quella cementeria al Passo dei Pecorai, quando ancora era “la Sacci”.

    Presente anche il sindaco di Greve in Chianti Paolo Sottani: anche per lui un bel panino con la frattaglia calda e fumante.

    “Di solito Vincenzo delizia i tanti turisti di passaggio a Radda in Chianti – dicono i dipendenti del cementificio, ovviamente contenti della sua presenza – ma stavolta ha riempito la pancia a noi lavoratori in presidio con il suo favoloso lampredotto. Grazie”.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...