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venerdì 12 Settembre 2025
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    Quindici settimane con il sushi del ristorante Diversus: così Greve e il Chianti hanno scoperto… un mondo

    Il bilancio di Francesco, manager: "Nel centro di una sfida che abbiamo affrontato con entusiasmo e tanto divertimento: ricevendo fin da subito una risposta entusiasmante"

    GREVE IN CHIANTI – Sono passate più di 15 settimane da quando il sushi del ristorante Diversus ha iniziato ad “invadere” le strade del Chianti Classico.

    Ha fatto breccia nel cuore e nelle case di tantissime persone, partendo da Greve in Chianti e sconfinando nei comuni limitrofi.

    “E’ passato velocissimo questo tempo – dice Francesco di Diversus – il tanto lavoro, i molti impegni, le centinaia di consegne a casa, le migliaia di consegne al ristorante ci hanno fatto vivere una passaggio dal 2020 ad oggi nel centro di una sfida, che abbiamo affrontato con entusiasmo e tanto divertimento”.

    “Una corsa continua – prosegue Francesco – partendo da un’idea, rivoluzionando le nostre abitudini, chiamando come cuoca la strepitosa Mirai Tsuda. Abbiamo ricevuto da subito una risposta entusiasmante, un continuo di ordini, commenti positivi, apprezzamenti che ci hanno spinto sempre oltre, sempre a cercare di migliorare l’offerta, pensare a nuovi stimoli e come interagire con i nostri clienti”.

    “Nasce così il #sushifotopost – spiega ancora Francesco – Ogni settimana abbiamo premiato con una bottiglia di vino l’autore della foto più bella o più originale. Come non ricordare il Maestro Yoda, le multigenerazioni Vincenza e Giorgia, il Natale passato a casa con il nostro sushi. E gli amici animali che si sono seduti a tavola insieme ai loro compagni di vita”.

    “Questa settimana – annuncia – vogliamo ringraziare per le fotografie l’artista Paolo Ermini, Valentina Cioni e la nostra super amica Cristina “Nonsolobionde” Arnetoli. La vittoria del contest #sushifotopost va a Cristina Monda e Massimo Giovenali, splendide le loro fotografie”.

    “Ricordo che iniziammo con una serie di 10 pezzi – ci racconta ancora Francesco – per arrivare ad avere un menù che vede la possibilità di combinare 19 specialità diverse, per non parlare delle delizie calde che si sono potute gustare al tavolo in ristorante ed i vari pezzi speciali per le varie occasioni, Natale, San Valentino e la Giornata Internazionale delle Donne”.

    “Collaborazioni fantastiche – rilancia con entusiasmo Francesco . partendo dal Caviale Calvisius, i vini delle Muricce ed il sommelier Paolo Mazzoni che aiutava i nostri clienti a fare le giuste combinazioni con i vini della nostra cantina. Sempre un crescendo per arrivare ai pezzi di carne con l’internazionale Dario Cecchini e le birre, uniche ed introvabili arrivate direttamente dal Belgio con Stefanie e Toivi“.

    “Da questa settimana – conclude Francesco – sarà possibile ordinare da mercoledì alla domenica, pranzo e cena sempre a vostra disposizione. Consegne possibili nel comune di Greve, San Casciano, Impruneta, Figline Valdarno e Radda. Ricordiamo la flessibilità e modulabilità dei nostri box per accontentarvi come meglio possiamo. Nella speranza di rivedervi presto tutti a sedere in sala, vi aspettiamo a braccia aperte e sempre con il sorriso”.

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    (CONTENUTO SPONSORIZZATO)

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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