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venerdì 29 Marzo 2024
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    Racconti al telefono nelle notti di Natale. A Greve letture e veglie a distanza per adulti e bambini

    L'iniziativa, organizzata dal Comune di Greve in Chianti, si avvale della collaborazione di tanti volontari, scrittori e poeti, che leggeranno al telefono racconti e novelle su richiesta

    GREVE IN CHIANTI – Leggere ad alta voce per gli altri è sempre un atto d’amore.

    Esattamente come faceva il papà di Varese, il ragionier Bianchi, con la sua bambina nel racconto di Gianni Rodari.

    Il Comune di Greve in Chianti si ispira alle favole al telefono del celebre scrittore per l’infanzia per offrire momenti speciali alla comunità, restare vicini alle persone, pur essendo lontano da casa.

    Una favola al telefono dedicata a noi stessi e ai nostri cari acquisisce il valore di una carezza sul cuore, un modo per esprimere uno stato d’animo e condividerlo con l’altro, oltre a mettere in risalto ancora una volta l’importanza della lettura e il ruolo del libro, alleato infallibile che scaccia noia e tristezza, contrasta senso di solitudine e isolamento.

    Nel contesto di un Natale che ha bisogno di sentirsi ancora più unito il Comune di Greve in Chianti promuove l’iniziativa “Racconti al telefono…”, un progetto dalla duplice valenza, culturale e sociale, proposto ad una platea di uditori di ogni età, 0-99.

    La letteratura e la cultura dell’ascolto viaggiano, squillano di casa in casa e accendono il Natale di speranza e solidarietà.

    I lettori volontari, scrittori e poeti, si mettono a disposizione per trasmettere emozioni semplici e genuine. 

    Da una parte c’è chi legge, in veste di appassionato divulgatore culturale, dall’altra c’è chi ascolta e si lascia trascinare dall’onda delle parole che svela storie, vite, identità, nati dalla fantasia o ispirati alla realtà, monumenti scolpiti nella letteratura classica e contemporanea di ogni tempo e latitudine.

    “La classica veglia che riuniva i nostri nonni e le famiglie numerose intorno al focolare – dichiara l’assessore alla cultura Giulio Saturnini – prende vita tra le campagne di Greve in Chianti con le voci narranti al telefono, protagoniste di una comunità che ripristina un’antica usanza e la propone in forma contemporanea”.

    “Un ringraziamento – dice Saturnini – ai volontari grazie ai quali abbiamo costruito il progetto, un buon libro e l’affetto dei nostri cari ci faranno sentire più vicini e uniti”.

    I lettori sono Claudia Piccini e Daniele Locchi. Il Comune chiede ai cittadini interessati di contattare direttamente i lettori al numero: 3471719503.

    I cittadini potranno attingere al repertorio dei lettori o scegliere tra i testi messi a disposizione dai volontari civici.

    I testi potranno essere ascoltati dagli stessi richiedenti o dedicati ad altre persone. La lettura al telefono viene concordata tramite appuntamento telefonico. Il richiedente sarà contattato via telefono o chiamata whatsapp, al giorno e all’ora stabiliti.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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