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sabato 27 Aprile 2024
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    Strada in Chianti e Dudda invase dal fenomeno dei “rifiuti migranti”

    ll vicesindaco Romiti: "Stringiamo la morsa con controlli e sanzioni per fermare chi non rispetta le regole"

    GREVE IN CHIANTI – Rifiuti itineranti che "migrano" e si spostano dalle aree più virtuose, che differenziano con il porta a porta, a quelle in cui vige ancora il sistema di raccolta dei rifiuti tradizionale.

     

    Sovraccarichi di immondizia, in prossimità dei cassonetti, nelle frazioni del territorio comunale, come Strada in Chianti e Dudda, servite dalla raccolta a cassonetto.

     

    È questa l'immagine di sporcizia che da alcune settimane incornicia alcune zone del territorio, dove il porta a porta non è ancora stato introdotto, e che costringe il Comune di Greve ad alzare il tiro contro gli indisciplinati del rifiuto. Il giro di vite scatterà già dalla prossima settimana, con controlli mirati e sistematici e il rischio per i trasgressori di essere multati con sanzioni è concreto ed elevato.

     

    L'obiettivo della giunta Sottani è quello di arginare il fenomeno della migrazione dei rifiuti, esploso in modo parallelo all'introduzione del porta a porta in diverse aree del territorio comunale.

     

    Il primo a richiamare i cittadini alle proprie responsabilità è il vicesindaco Stefano Romiti. "Non si può accettare una situazione del genere – commenta – in un momento in cui peraltro l'amministrazione comunale è impegnata in un programma di interventi, teso a potenziare la differenziata e promuovere atteggiamenti virtuosi, attenzione e rispetto verso l'ambiente e il patrimonio pubblico del territorio, le aree di Strada e Dudda sono letteralmente invase dai rifiuti provenienti da altre zone, presumibilmente dalle frazioni servite dal porta a porta".

     

    Queste aree rischiano di divenire punti di scarico fai da te a causa di soggetti che scelgono di non differenziare, portano il sacchetto in macchina e lo abbandonano dove capita.

     

    "Non lo troviamo giusto – rincara il vicesindaco – innanzitutto per coloro che abita in quelle zone, dai quali stiamo ricevendo numerose segnalazioni, per i cittadini che al contrario praticano correttamente la gestione del porta a porta e hanno compreso il valore aggiunto della differenziata e dei benefici economici e ambientali che ne derivano".

     

    I controlli dalla prossima settimana sono pronti a colpire l'irresponsabilità e i gesti incivili.

     

    “Proseguiremo il percorso informativo – aggiunge – con ulteriori incontri nelle frazioni per spiegare come si differenzia correttamente e quali sono le tipologie di rifiuti da conferire, ma lo strumento di controllo si rende necessario per porre uno stop a chi non rispetta le regole e causa danni all'intera comunità. Differenziare correttamente è un nostro dovere e dipende dal senso civico di ognuno di noi".

     

    Per avere maggiori informazioni e chiarimenti sulle modalità di conferimento i cittadini possono rivolgersi al numero verde di Quadrifoglio 800330011, saranno contattati dagli ispettori di zona. Lo stesso numero può essere utilizzato per richiedere il servizio di ritiro degli ingombranti.

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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