spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 19 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    I sindaci di San Casciano e di Greve in Chianti si mobilitano

    GREVE IN CHIANTI – C’è preoccupazione a Greve in Chianti e a San Casciano in merito alle prospettive della cementeria Sacci di Testi, sul confine fra i due territori comunali. La crisi del comparto edilizio sembra infatti aver indirizzato la proprietà a chiedere la cassa integrazione a zero ore per i circa cento addetti del polo industriale lungo la Greve.

     

    “Non appena abbiamo avuto notizia di questa possibile richiesta – sono parole del sindaco di Greve in Chianti Alberto Bencistà e del sindaco di San Casciano Massimiliano Pescini – è iniziata una consultazione fra le nostre amministrazioni al fine di promuovere incontri sia con la proprietà che con i lavoratori e le loro rappresentanze sindacali”.

     

     

    L’obiettivo è infatti, come sottolineano i primi cittadini, quello di “conoscere nei dettagli la situazione, le proposte avanzate dalla direzione di Sacci e le eventuali iniziative da assumere insieme alle altre istituzioni interessate, ovvero Provincia di Firenze e Regione Toscana”.

     

    A questo proposito è stato concordato e stabilito dalla Provincia di Firenze un incontro che si terrà nei prossimi giorni cui parteciperanno l’assessore al Lavoro Elisa Simoni, i funzionari regionali, gli amministratori comunali e le organizzazioni sindacali: “Siamo in attesa – concludono Bencistà e Pescini – di concordare anche una data per un incontro con la direzione di Sacci”.

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...