GREVE IN CHIANTI – Sarà la sala Margherita Hack del Palazzo della Torre, a Greve in Chianti, ad ospitare domani, lunedì 7 aprile alle ore 17, l’evento di restituzione “Prossima Fermata IO” in cui, alla presenza delle amministrazioni comunali interessate e degli esperti, saranno illustrate le azioni svolte, i risultati, le prospettive dei progetti Sampei e La Svolta, gestiti e coordinati dai Comuni di Bagno a Ripoli e Reggello, in qualità di enti capofila.
I progetti sono stati finanziati nell’ambito del bando pubblico “LINK – Connettiamo i giovani al futuro per la presentazione di proposte progettuali di emersione e riattivazione dei giovani NEET”, promosso da ANCI nazionale e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Politiche Giovanili, e sono stati realizzati attraverso una rete di partenariato pubblico-privato composta da circa 40 soggetti.
L’obiettivo dei percorsi Sampei e La Svolta è stato quello di intercettare e coinvolgere in una serie di attività diversificate giovani a rischio di abbandono scolastico, che attualmente non studiano, non lavorano e non cercano un impiego, anche in considerazione della percentuale relativa al fenomeno Neet che, a livello nazionale, corrisponde al 23%, ben più alta del dato europeo (13%).
“Prossima fermata IO” è lo slogan che ha rappresentato l’approccio volto a riconoscere e valorizzare gli interessi, le attitudini e le competenze individuali.
Entrambi i progetti hanno mirato a promuovere la crescita e la consapevolezza di sé, coinvolgendo i giovani come protagonisti attivi del proprio futuro e attivando contemporaneamente tutta la comunità.
Le iniziative hanno contemplato, tra le diverse proposte, laboratori di boxe, interventi di ADD-Parkour, corsi di formazione, attività di orientamento e avviamento al lavoro. I Comuni membri della Conferenza educativa Zonale Fiorentina Sud-Est sono: Bagno a Ripoli, Barberino Tavarnelle, Figline e Incisa Valdarno, Greve in Chianti, Impruneta, Reggello, Rignano sull’Arno, San Casciano.
“Siamo felici di accogliere l’evento conclusivo di questo percorso – dichiara l’assessore alle politiche educative del Comune di Greve in Chianti, Giacomo Amalfitano – in cui potremmo condividere i contenuti dei progetti realizzati, nati in seno alla Conferenza educativa Zonale Fiorentina Sud-Est, con l’obiettivo di coinvolgere attivamente i giovani nella definizione di contenuti e offerte in risposta ai loro bisogni”.
“Ritengo fondamentale – aggiunge – un’azione costante e corale che faccia leva sulla sinergia tra istituzioni, scuola, terzo settore, mondo associativo, per attuare un monitoraggio capillare e conoscere i reali bisogni formativi di ragazze e ragazzi a rischio di abbandono scolastico”.
“In questo modo riusciremo – conclude Amalfitano – ad essere più efficaci nella programmazione di interventi mirati, capaci di interessare e coinvolgere. Rivolgo un ringraziamento particolare alle amministrazioni comunali di Bagno a Ripoli e Reggello che hanno coordinato i progetti”.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Pignotti e del sindaco di Reggello Piero Giunti, della presidente della Conferenza educativa zona Fiorentina Sud Est Adele Bartolini saranno i referenti di Coop21 Serena Agrati e Monica Panichi a presentare le azioni svolte e i risultati ottenuti con la testimonianza degli esperti e dei beneficiari e dei progetti.
Successivamente Marco Adamo del Centro di Ricerca ARCO Fondazione PIN renderà noti dati sul fenomeno Neet nel sud-est fiorentino.
L’iniziativa si concluderà con la proiezione di un video della Open Comunicazione e un buffet offerto a tutti i partecipanti.
A moderare l’incontro aperto al pubblico e Jacopo Cecchi Aps-VolontMusic. La cittadinanza è invitata a partecipare.
“Questa esperienza – dice Pignotti – è stato un importantissimo banco di prova, per la prima volta pubblico e privato hanno lavorato in modo sinergico per affrontare in modo strutturato un tema come la fragilità dei giovani, sempre più emergente anche sui nostri territori. Lo hanno fatto non in maniera paternalistica, ma approcciandosi in modo partecipato, ascoltando le necessità dei ragazzi e cercando di costruire risposte individuali. Alcune ragazze, appassionate di moda, hanno fatto nell’ambito di Sampei-La Svolta un corso di formazione ad hoc ed oggi stanno svolgendo un tirocinio, che gli auguriamo poi di trasformarsi in un inserimento lavorativo. Il miglior esempio per parlare di questa esperienza”.
“I progetti Sampei e La Svolta – ricorda Bartolini – sono il frutto di un lavoro corale, fortemente voluto da tutti i Comuni della Conferenza Educativa Fiorentina Sud Est, da anni impegnati nel contrasto alle fragilità giovanili. I risultati raggiunti sono degni di nota, e rappresentano una base solida su cui continuare a costruire un supporto effettivo e concreto per le giovani generazioni. L’educativa di strada, già attiva da oltre un decennio sul nostro territorio, ha avuto un ruolo centrale nel favorire l’aggancio dei giovani. Questa esperienza ci conferma quanto sia fondamentale investire nella rete e nella prossimità. Il successo di questi due progetti dimostra l’importanza di investire in progetti educativi inclusivi e innovativi per realizzare percorsi che valorizzano le competenze e il futuro delle nuove generazioni”.
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