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domenica 22 Giugno 2025
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    Scaramelli (IV): “Emergenza-urgenza a Greve, serve equilibrio e attenzione alle specificità territoriali”

    Il vicepresidente del consiglio regionale e capogruppo di Italia Viva ha depositato un’interrogazione relativa in particolare al territorio grevigiano

    GREVE IN CHIANTI – “Serve equilibrio tra medici, infermieri e mondo del volontariato su tutto il territorio regionale”.

    A dirlo è Stefano Scaramelli, vicepresidente del Consiglio regionale e capogruppo di Italia Viva, che ha depositato un’interrogazione in merito alla riorganizzazione del servizio di emergenza-urgenza regionale e in particolare nel comune di Greve in Chianti.

    “Le specificità territoriali, come la distanza delle comunità dagli ospedali di riferimento hanno ricadute – spiega Scaramelli – sulla qualità del servizio di emergenza”.

    “Greve in Chianti – aggiunge – dista 40 minuti in condizioni ottimali dal plesso ospedaliero di riferimento e spesso si riscontrano criticità nella ricezione di segnali di telefonia mobile per richiedere soccorso”.

    “Una condizione – ricorda – che ha portato oltre 2.500 cittadini a firmare contro la rimozione del medico a bordo dei mezzi 118”.

    L’atto depositato in consiglio regionale chiede un’analisi dell’impatto della riorganizzazione della distribuzione dei mezzi e delle professionalità coinvolte sulla qualità del servizio di emergenza.

    E l’equilibrio tra medici, infermieri e mondo del volontariato su tutto il territorio, tenendo conto delle sue specificità territoriali.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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