PANZANO (GREVE IN CHIANTI) – Cartelli con sopra scritti alcuni degli articoli principali della Costituzione della Repubblica italiana.
Quelli sui diritti fondamentali. Collocati intorno alla fontana in piazza Bucciarelli, a Panzano in Chianti.
E’ il modo in cui l’associazione Tiravento ha scelto di celebrare questo 25 aprile 2021: ricordando anche l’impegno dei mesi scorsi per la raccolta di firme per la proposta di legge di iniziativa popolare contro la propaganda fascista.
“Sono stati tantissimi i cittadini a raggiungerci – dicono da Tiravento – con la carta di identitĂ in mano, ai banchini che a partire da febbraio abbiamo organizzato in tutte le piazze del nostro Comune per dare la possibilitĂ di firmare la proposta di legge di iniziativa popolare contro la propaganda fascista diffusa attraverso la rete, i social o la vendita dioggetti e simboli fascisti”.
“Una iniziativa – ricordano – estremamente meritevole e necessaria, promossa in tutta Italia dal sindaco di Stazzema, comune tristemente noto per l’orribile massacro nazista durante la seconda guerramondiale, che colpì spietatamente civili fra i quali molte donne e bambini”.
“Nel giorno in cui festeggiamo la Liberazione – proseguono – cogliamo l’occasione per dire grazie a tutti i cittadini che hanno firmato. Un risultato di cui siamo soddisfatti e che è stato possibile grazie ai consiglieri comunali Simone Secchi e Fabio Baldi che si sono resi disponibili a seguirci su tutto il territorio per l’autenticazione delle firme”.
“Al consigliere comunale Alessandro Bordoni – proseguono nei ringraziamenti – presente con noi ai banchini a Panzano, e a tutti i volontari che si sono uniti senza guardare a sigle o bandiere ma riconoscendosi tutti insieme e convintamente nel Comitato promotore di Stazzema e nei valori antifascisti”.
“A coloro che continuano a mettere in dubbio la bontĂ di iniziative come queste – dicono da Tiravento – adducendo che il fascismo è qualcosa che non esiste piĂą vogliamo segnalare, purtroppo, oltre alle tante svastiche e simboli inneggianti a fascismi e nazismi che campeggiano su muri, palestre, bar, negozi e bancarelle che vendono gadget con i simboli nazifascisti, i tanti gruppi organizzati in rete”.
“Come i Blackflag di Vicenza – precisano – giovani e giovanissimi chiamati alla violenza che organizzano, coperti da mascherine, copricapo e giubbotti, pestaggi per strada”.
“Per quanto ci riguarda – promettono – non mancherĂ mai il nostro impegno affinchĂ© non sia questo il futuro delle nostre nuove generazioni. Oggi festeggiamo portando in piazza la cosa piĂą bella nata dalla Resistenza e dalla lotta antifascista: la nostra Costituzione”.
“Un piccolo contributo – spiegano – realizzato attraverso i diritti fondamentali della nostra Carta Costituzionale illustrati per i giovani. Con un pensiero per tutti coloro che nel mondo vivono guerre, oppressioni e soprusi”.
“Con un pensiero – concludono da Tiravento – che oggi va soprattutto alle centinaia persone lasciate morire, solo pochi giorni fa, nelle acque del Mediterraneo. E con un fortissimo sdegno verso un’Europa che pare non essersene accorta. Chi si è battuto per i diritti e per la libertĂ non ci avrebbe insegnato questo. A tutti buon 25 aprile”.
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