GREVE IN CHIANTI – Dopo l’esordio nel 2018 della collezione "The Bloody Fashion Week", incentrata sulle professioni del sistema moda, Revenant rafforza il proprio Dna, proponendo provocanti illustrazioni sui temi di cultura-potere-economia che, oltre al valore estetico, trasmettono un messaggio ironico (più o meno esplicito).
È "Censored" il titolo di questa seconda stagione, un vero e proprio controsenso scelto appositamente per sottolineare una limitazione della libertà di espressione che non caratterizza affatto la mente del designer e fondatore, il grevigiano Tommaso Bencistà Falorni.
“In questa stagione – dice Bencistà Falorni – il brand si rivela attraverso visioni più allargate rispetto al fashion system su cui mi ero concentrato per la SS – 19, ma senza abbandonarlo, insistendo su doppi sensi, motivi e icone del nostro tempo, in cui gli antipodi si rafforzano e legittimano a vicenda”.
Illustrazioni costituite per lo più da lettering decorativi, quasi fossero slogan gridati dalla società, come la “cornuta” scritta Honey Money o quella Game Over, abbinata ad un cuore-scheletro che sancisce la fine dei "love affairs".
Legami che, sempre più spesso, lasciano il passo a rapporti occasionali o di interesse, interpretati nell’illustrazione "$ € X" dai simboli di due potenti valute, accostate alla X di pericolo.
Ed ancora, l’artwork "Ex-plosion" mixa il sacro cuore e un fungo atomico, ponendo l’attenzione su due sinonimi d l bene e del male in continua contrapposizione tra loro, Security canzona il classico abbigliamento del macho personale di sicurezza, da sempre ostacolo insormontabile per l’accesso a gli eventi più esclusivi, ma lo fa con una scritta glitter.
In "Hell_O" un gatto satanico e fashionista, saluta tramite un gioco di parole tra ciao e inferno sopra alla scritta "Catwalk" ribaltata, il richiamo alle sfilate è d’obbligo.
REVENANT – Tommaso e Andrea Bencistà Falorni
Tornano anche i temi dei social network con "Haters", dove la perfida lingua biforcuta di un serpente bicolor è l’incubo delle social celebrities e una scena del crimine con una sagoma transennata, che "-no panic!-" è solo una Fashion Victim.
Infine, ma non per ultima, una ricerca approfondita di reminiscenza anni '90 , ha dato vita a stampe decorative che contaminano tatuaggi tribali con fiamme e fulmini, posizionate su fianchi, maniche e gambe quasi fossero sul corpo.
La collezione sportiva si rivolge ad un pubblico maschile, per il quale T-shirt e felpa rappresentano l’uniforme da indossare dal giorno alla sera senza distinzione di luogo.
La linea si compone di T-shirts mezza manica e manica lunga, felpe e pantaloni ed è presentata esclusivamente in nero, per concentrare tutta l’attenzione sulle provocatorie stampe.
I materiali e le lavorazioni sono di prima qualità e interamente Made in Italy, realizzati in collaborazione con fornitori di riferimento del settore.
Utilizzate tecniche varie di stampa serigrafica, digitale e intaglio lucido e opaco, due pesantezze nella felpa per andare in contro alle diverse esigenze climatiche dei mercati internazionali, l’utilizzo di una macro-zip, nastri con stampa sublimatica e gros-grain rigorosamente arancioni, colore che contraddistingue il brand.
"L’uomo Revenant è un ragazzo che vive di culture e sub culture, che mixa senza regole elementi apparentemente dissonanti. Cittadino del mondo e animal e notturno, il suo cuore batte a 130 BPM. Gli piace la moda ma non la osanna. Ironic, not iconic" conclude Tommaso Bencistà Falorni.
Revenant è un marchio di proprietà della società TBF Limited Srl, azienda fondata nel 2011 che opera nel campo del design e della comunicazione.
Andrea Bencistà Falorni si occupa della gestione operativa, Tommaso Bencistà Falorni segue la direzione creativa.
Il marchio, al debutto con la collezione maschile per la primavera/estate 2019, è distribuito worldwide dallo showroom Studio Zeta.
Per Tommaso Bencistà Falorni si tratta di un ritorno al settore dell’abbigliamento. Il primo progetto di successo risale al 2009 con il lancio del marchio di abbigliamento Toxic.Toy* (in tre stagioni più di 150 clienti in 15 Paesi).
Quello stesso anno al White Show di Milano vince come Best New Designer e dà vita ad una serie di progetti di beneficenza sotto il nome di Eccellenze Toscane in stretta collaborazione con il celebre store Luisaviaroma.
Nel 2012 entra attivamente nella direzione aziendale delle attività di famiglia legate al mondo dell’enogastronomia di alto livello e contemporaneamente lancia al Pitti Uomo il marchio Frida Firenze, una collezione di guinzagli di lusso per cani.
Successivamente disegna la collezione uomo/donna Playboy per i mercati Italia/Spagna/Turchia e inizia l’attività di PR, per la quale annovera collaborazioni con celebri nomi quali Prada, Emporio Armani, Moschino, Salvatore Ferragamo.
Con Revenant si apre un nuovo capitolo, un "ritorno" al tanto amato settore dell’abbigliamento dopo un periodo di assenza. Non a caso Revenant significa… “colui che ritorna”.
di Redazione
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