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giovedì 19 Giugno 2025
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    “Censored”; l’evoluzione del brand Revenant secondo Tommaso Bencistà Falorni

    Ecco la nuova collezione del designer grevigiano, incentrata con ironia su cultura, economia, potere

    GREVE IN CHIANTI – Dopo l’esordio nel 2018 della collezione "The Bloody Fashion Week", incentrata sulle professioni del sistema moda, Revenant rafforza il proprio Dna, proponendo provocanti illustrazioni sui temi di  cultura-potere-economia che, oltre al valore estetico, trasmettono un messaggio ironico (più o meno esplicito).

     

    È "Censored" il  titolo di questa seconda  stagione,  un vero e proprio controsenso scelto appositamente per sottolineare  una limitazione  della libertà di espressione che non caratterizza affatto la mente del designer e fondatore, il grevigiano Tommaso Bencistà Falorni.

     

    “In questa stagione – dice Bencistà Falorni – il brand si rivela attraverso visioni più allargate rispetto al fashion system su cui mi ero concentrato per la SS – 19, ma senza  abbandonarlo, insistendo su doppi sensi, motivi e icone del nostro tempo, in cui  gli antipodi si rafforzano e legittimano a vicenda”.

     

    Illustrazioni costituite per lo più da  lettering decorativi, quasi fossero slogan gridati dalla società, come  la “cornuta” scritta  Honey Money o quella  Game  Over, abbinata ad un cuore-scheletro che  sancisce la fine dei  "love affairs".

     

    Legami che, sempre più spesso, lasciano il passo a rapporti occasionali o di interesse, interpretati nell’illustrazione "$ € X" dai simboli di due potenti valute, accostate alla X di pericolo.

     

    Ed ancora, l’artwork "Ex-plosion" mixa il sacro cuore e un fungo atomico, ponendo l’attenzione su due sinonimi d l bene e del male in  continua contrapposizione tra loro, Security canzona il classico abbigliamento del macho personale di sicurezza, da sempre ostacolo  insormontabile per  l’accesso a gli eventi  più esclusivi, ma lo fa con una scritta glitter.

     

    In  "Hell_O" un gatto satanico e fashionista, saluta tramite un gioco di parole tra ciao e inferno sopra alla scritta "Catwalk" ribaltata, il richiamo alle sfilate è d’obbligo.

     

    REVENANT – Tommaso e Andrea Bencistà Falorni

     

    Tornano anche i temi dei social network con "Haters", dove la perfida lingua biforcuta di un serpente  bicolor è l’incubo delle social celebrities e una scena del crimine con una sagoma  transennata, che "-no panic!-" è solo una Fashion Victim.

     

    Infine, ma non per ultima, una ricerca approfondita di  reminiscenza anni  '90 , ha dato vita a stampe decorative che  contaminano tatuaggi tribali con fiamme e fulmini, posizionate su fianchi, maniche e gambe quasi fossero sul corpo.

     

    La collezione sportiva si rivolge ad un pubblico maschile, per il quale T-shirt e felpa rappresentano  l’uniforme da indossare dal giorno alla sera senza distinzione di luogo.

     

    La linea si compone di T-shirts mezza manica e manica lunga, felpe e pantaloni ed è  presentata esclusivamente in nero, per concentrare tutta l’attenzione sulle provocatorie stampe.

     

    I materiali e le lavorazioni sono di prima qualità e interamente Made in Italy, realizzati in collaborazione con fornitori di riferimento del settore.

     

    Utilizzate tecniche varie di stampa serigrafica, digitale e intaglio lucido e opaco, due pesantezze nella  felpa per andare in contro  alle diverse esigenze climatiche dei mercati internazionali, l’utilizzo di una macro-zip, nastri con stampa sublimatica e gros-grain  rigorosamente arancioni, colore che contraddistingue il brand.

     

    "L’uomo  Revenant è un ragazzo che vive  di culture e sub culture, che mixa senza regole elementi apparentemente dissonanti. Cittadino del mondo e  animal e notturno, il suo cuore batte a 130  BPM. Gli piace la moda ma non la osanna. Ironic, not iconic" conclude Tommaso Bencistà Falorni.

     

    Revenant è un marchio di proprietà della società TBF Limited Srl,  azienda fondata nel  2011  che opera nel campo del design e della  comunicazione. 

     

    Andrea Bencistà Falorni si occupa della gestione operativa, Tommaso Bencistà Falorni segue la direzione creativa. 

     

    Il  marchio, al debutto con la collezione maschile per la primavera/estate  2019, è distribuito worldwide  dallo showroom Studio Zeta. 

     

    Per  Tommaso Bencistà Falorni si tratta di un ritorno al settore dell’abbigliamento. Il primo progetto di  successo risale al  2009  con il lancio  del marchio  di abbigliamento Toxic.Toy*  (in tre  stagioni più di  150 clienti in  15  Paesi).

     

    Quello stesso anno al White Show di Milano  vince come Best New Designer e dà vita ad una serie di progetti di beneficenza sotto il nome di  Eccellenze Toscane in stretta  collaborazione con il celebre store  Luisaviaroma. 

     

    Nel 2012 entra attivamente nella direzione aziendale delle attività di famiglia legate al  mondo dell’enogastronomia di alto livello e contemporaneamente lancia al Pitti Uomo il marchio  Frida Firenze, una collezione di guinzagli di lusso per cani. 

     

    Successivamente disegna la collezione uomo/donna Playboy per i mercati Italia/Spagna/Turchia e inizia  l’attività di PR, per la quale annovera collaborazioni con celebri nomi quali Prada, Emporio Armani, Moschino, Salvatore Ferragamo. 

     

    Con Revenant si apre un nuovo capitolo, un "ritorno" al tanto amato settore dell’abbigliamento dopo un periodo di assenza. Non a caso Revenant significa… “colui che ritorna”.

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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