GREVE IN CHIANTI – Si infittisce il “mistero” sul Monte San Michele, nel comune di Greve in Chianti.
Qui alcune settimane fa è stato trovato un profondo scavo (circa 3 metri), con dentro una scala in alluminio, che ha destato grande curiosità.
Il proprietario del terreno, interpellato, ha detto di non sapere cosa fosse e di non esserne a conoscenza.
Se n’è interessato il Comune di Greve in Chianti, che ha cercato (e sta cercando) di capire nel dettaglio di cosa si tratti.
Della questione pare che se ne stiano occupando i carabinieri forestali di Figline Valdarno.
Così, mentre tanti cittadini grevigiani si stavano chiedendo di cosa si trattasse, e il breve video pubblicato dal Gazzettino del Chianti sulla pagina Facebook ha raggiunto la cifra-record di quasi un milione e mezzo di visualizzazioni, ecco un altro “colpo di scena”.
Ieri, venerdì 7 febbraio, al sindaco di Greve in Chianti Paolo Sottani sono arrivate altre due foto che attestano la presenza di quelli che sembrano altri due scavi.
Sempre nel terreno riferibile allo stesso proprietario.
Uno dei due scavi (ammesso che di scavo si tratti) non ha intorno niente; l’altro è invece circondato da altre transenne (anche queste posizionate dall’amministrazione comunale grevigiana).
Così, se pare evidente che sarà di nuovo interpellato il proprietario del terreno per chiedere ulteriori lumi, il sindaco Sottani procederà con una richiesta ufficiale.
Lunedì prossimo infatti, invierà ai carabinieri forestali di Figline Valdarno la richiesta di una relazione completa sulla situazione che si sta verificando sul Monte San Michele.
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